Demolizione e ricostruzione ai fini del pagamento degli oneri

27 Ott 2020
27 Ottobre 2020

Il TAR Veneto, ai fini del pagamento degli oneri di costruzione, ha qualificato l’ipotesi di una demolizione e ricostruzione di due edifici – originariamente l’uno residenziale e l’altro produttivo – con aumento delle unità immobiliari e cambio d’uso in residenziale non come ristrutturazione (come avrebbe voluto il ricorrente, il che avrebbe comportato una riduzione degli oneri dovuti al Comune), ma come nuova costruzione.

E difatti, l’aumento di unità abitative comporta un aumento del carico urbanistico e, dunque del surplus teorico di oneri che il costo di costruzione mira a coprire.

Post di Alessandra Piola – avvocato

Questo contenuto è accessibile solo agli abbonati. Se sei abbonato, procedi con il login. Se vuoi abbonarti, clicca su "Come registrarsi" sulla colonna azzurra a destra

2 replies
  1. Anonimo says:

    La definizione di ristrutturazione a cui il legislatore ha guardato quando ha previsto la riduzione degli oneri è del tutto diversa dalla definzione di oggi. Ma è sempre un problema farlo capire ai cittadini o agli imprenditori. Grazie al legislatore che fa le pentole ma non i coperchi.

    Rispondi
  2. Anonimo says:

    Buon giorno, noi in Comune a Campodarsego invece abbiamo un caso simile, ma non si crea una seconda unità.. Comunque sono d’accordo con la sentenza

    Rispondi

Leave a Reply

Want to join the discussion?
Feel free to contribute!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

© Copyright - Italia ius | Diritto Amministrativo Italiano - mail: info@italiaius.it - Questo sito è gestito da Cosmo Giuridico Veneto s.a.s. di Marangon Ivonne, con sede in via Centro 80, fraz. Priabona 36030 Monte di Malo (VI) - P. IVA 03775960242 - PEC: cosmogiuridicoveneto@legalmail.it - la direzione scientifica è affidata all’avv. Dario Meneguzzo, con studio in Malo (VI), via Gorizia 18 - telefono: 0445 580558 - Provider: GoDaddy Operating Company, LLC