Il muro a confine
Nel caso di specie, il privato realizzava sine titulo un muro in cemento armato, esteso in forma rettangolare lungo tutto il lotto ed alto mediamente 2,50 metri circa, con installazione sul lato est di un cancello e di una porta metallica e, sul lato ovest, di altri cancelli.
Si difendeva dall’imputazione penale dicendo che il muro aveva funzione meramente delimitativa della proprietà .
La Corte di cassazione penale ha respinto questa tesi.
La realizzazione di un muro di recinzione necessita del previo rilascio del PdC nel caso in cui, avuto riguardo alla sua struttura e all’estensione dell’area relativa, lo stesso sia tale da modificare l’assetto urbanistico del territorio, così rientrando nel novero degli interventi di nuova costruzione.
Post del Dott. Ing. Mauro Federici
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