Legittimazione a richiedere il titolo edilizio e controlli del Comune
Il T.A.R. ricorda i controlli che deve effettuare il Comune prima di rilasciare un titolo edilizio, in particolare quelli attinenti alla legittimazione a richiedere il titolo in caso di comproprietà, ovvero, in caso di rinuncia del titolo intestato a più soggetti.
Post di Matteo Acquasaliente - avvocato
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Abuso edilizio, senza consenso del comproprietario non si può sanare
Il soggetto legittimato alla richiesta del titolo abilitativo deve essere colui che ha la totale disponibilità del bene (Consiglio di Stato, sentenza n. 7158/2023)
In caso di pluralità di proprietari del medesimo immobile, di conseguenza, la domanda di rilascio di titolo edilizio o sanatoria deve provenire congiuntamente da tutti i soggetti vantanti un diritto di proprietà sull’immobile ovvero è necessaria una loro manifestazione, anche implicita, di consenso è quanto chiarito dal Consiglio di Stato, sez. II, con la sentenza 21 luglio 2023, n. 7158.
Il Consiglio di Stato rileva, che i diritti dei comproprietari, anche ex art. 1102 c.c. non sono pregiudicati dal rilascio del titolo edilizio (che viene rilasciato con salvezza dei diritti dei terzi) e, dunque, ove lesi, spetti loro una tutela esclusivamente mediante azioni innanzi al Giudice ordinario.
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