Il decreto di asservimento coattivo

21 Giu 2021
21 Giugno 2021

Nel caso di specie, il Comune istituiva a proprio favore una servitù coattiva su un fondo rustico (già precedentemente concesso in affitto al Comune in virtù di due contratti di durata quinquennale) per la realizzazione di un percorso ciclopedonale in aree naturalistiche di pregio.

Il TAR Veneto ha offerto numerosi principi utili in materia: fra gli altri, ai sensi dell’art. 23, co. 1, lett. g d.P.R. 327/2001, fra la notifica del decreto di occupazione di urgenza e l’avvio delle operazioni di immissione in possesso devono decorrere almeno sette giorni, ma detto termine ha natura solo ordinatoria e non perentoria.

Post di Alberto Antico – dottore in giurisprudenza

Questo contenuto è accessibile solo agli abbonati. Se sei abbonato, procedi con il login. Se vuoi abbonarti, clicca su "Come registrarsi" sulla colonna azzurra a destra

0 replies

Leave a Reply

Want to join the discussion?
Feel free to contribute!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

© Copyright - Italia ius | Diritto Amministrativo Italiano - mail: info@italiaius.it - Questo sito è gestito da Cosmo Giuridico Veneto s.a.s. di Marangon Ivonne, con sede in via Centro 80, fraz. Priabona 36030 Monte di Malo (VI) - P. IVA 03775960242 - PEC: cosmogiuridicoveneto@legalmail.it - la direzione scientifica è affidata all’avv. Dario Meneguzzo, con studio in Malo (VI), via Gorizia 18 - telefono: 0445 580558 - Provider: GoDaddy Operating Company, LLC