Il giudizio sull’anomalia implica una valutazione discrezionale
Il T.A.R. ricorda che il giudizio sull’anomalia dell’offerta comporta una valutazione fortemente discrezionale da parte della stazione appaltante.
Il T.A.R. ricorda che il giudizio sull’anomalia dell’offerta comporta una valutazione fortemente discrezionale da parte della stazione appaltante.
Il TAR afferma che la revoca di un contribuito pubblico (per un impianto fotovoltaico), a causa dell'inadempimento degli obblighi posti a carico del concessionario, non è un atto discrezionale, ma un atto paritetico dovuto, con la conseguenza che la giurisdizione in materia non spetta al TAR, ma al giudice ordinario. Read more →
Il comma 1 dell'articolo 42 bis del DPR 8 giugno 2001, n. 327 stabilisce che: "1. Valutati gli interessi in conflitto, l'autorità che utilizza un bene immobile per scopi di interesse pubblico, modificato in assenza di un valido ed efficace provvedimento di esproprio o dichiarativo della pubblica utilità, può disporre che esso sia acquisito, non retroattivamente, al suo patrimonio indisponibile e che al proprietario sia corrisposto un indennizzo per il pregiudizio patrimoniale e non patrimoniale, quest'ultimo forfetariamente liquidato nella misura del dieci per cento del valore venale del bene".
Il TAR specifica che l'espressione "può disporre che esso sia acquisito" non significa che la P.A. sia libera anche di non decidere niente, ma che va intesa nel senso che essa è obbligata a scegliere tra la demolizione dell'opera (e la restituzione del'area al proprietario) e l'acquisizione dell'area. Read more →
Il TAR censura il comportamento della Soprintendenza che, in un primo momento, suggerisce di modificare il progetto e poi, una volta che gli interessati hanno accolto tale richiesta, decidere di vietare l'intervento. Il TAR ha dichiarato violato il principio di leale collaborazione. Read more →
Il T.A.R. chiarisce il rapporto tra la dichiarazione sostitutiva ex art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006 e il principio del c.d. soccorso istruttorio previsto dall’art. 46 del medesimo testo. Read more →
Il T.A.R. ricorda che i provvedimenti amministrativi connessi all’uso delle armi sono caratterizzati da una forte discrezionalità amministrativa. Per questa ragione occorre porre in essere un’istruttoria serie ed approfondita, nonché adottare dei provvedimenti adeguatamente motivati. Read more →
Il TAR afferma che la giurisdizione in materia di decadenza degli alloggi ERP spetta al giudice amministrativo, trattandosi di concessione di beni pubblici, materia che, ai sensi dell'art. 133, comma 1, lett. b), del Codice del Processo amministrativo, spetta alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo. Read more →
Per gentile concessione di Società & Professionisti srl, pubblichiamo la circolare mensile per l'impresa n. 2/2015, segnalando le novità in materia di DURC e di esenzione IMU per i terreni agricoli. Read more →
Il TAR Veneto conferma che l’art. 44 comma 5 della L. Reg. Veneto 11/2004 non consente sempre e in via generale la trasformazione degli annessi rustici in edifici residenziali, perchè l'articolo aggiunge: “purché la destinazione urbanistica abitativa sia consentita dallo strumento urbanistico generale”. Read more →
Anche se il Comune è chiaramente fuori termine, non esiste un automatismo tra questo fatto e il diritto a ottenere il risarcimento del danno. Alla fattispecie, infatti, è applicabile quanto previsto dall’art. 1227 del codice civile nella parte in cui detta disposizione prevede la dimidiazione del diritto al risarcimento qualora il fatto colposo del creditore abbia concorso a cagionare il danno, consentendo comunque di escludere quest’ultimo laddove il creditore avrebbe potuto evitarlo usando l’ordinaria diligenza. Dice il TAR che l'interessato ha l'onere di inviare una formale richiesta di provvedere e di chiedere l'intervento sostitutivo, ove previsto, o di agire in giudizio. Read more →
Commenti recenti