Se il fallimento avviene prima dell’aggiudicazione non è ammesso il subentro
Il T.A.R. chiarisce la portata dell’art. 37, c. 19 del Codice Appalti secondo cui: “In caso di fallimento di uno dei mandanti ovvero, qualora si tratti di imprenditore individuale, in caso di morte, interdizione, inabilitazione o fallimento del medesimo ovvero nei casi previsti dalla normativa antimafia, il mandatario, ove non indichi altro operatore economico subentrante che sia in possesso dei prescritti requisiti di idoneitĂ , è tenuto alla esecuzione, direttamente o a mezzo degli altri mandanti, purchĂ© questi abbiano i requisiti di qualificazione adeguati ai lavori o servizi o forniture ancora da eseguire”. In particolare il Collegio afferma che se il fallimento dell’impresa ausiliaria avviene prima dell’aggiudicazione definitiva, non si può applicare la suddetta normativa perchĂ© vi osta il c.d. principio di immodificabilitĂ della compagine soggettiva durante le operazioni di gara. Read more →
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