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Le novità e le problematiche in ambito urbanistico – edilizio della nuova l.r. 5/2015: seminario a Spinea il 24 aprile 2015
L'assessorato all'urbanistica e edilizia del comune di Spinea organizza una giornata formativa sulla recentissima legge regionale 5/2015 (in attesa di pubblicazione) e sulle novità introdotte in ambito urbanistico e edilizio. In particolare verranno illustrate le nuove norme in materia di varianti urbanistiche commerciali per le medie strutture di vendita, i nuovi criteri di determinazione del costo di costruzione, le "varianti verdi" , le misure preventive per realizzare lavori in quota in condizioni di sicurezza, le modiche apportate al piano casa sull'ampliamento degli edifici esistenti, le deroghe alle norme del d.m. 1444/1968.
I relatori - avv. Stefano Bigolaro (socio dello studio legale Domenichelli) e avv. Alessandro Veronese (socio dello studio legale Associate MDA) - con il coordinamento scientifico dell' arch. Fiorenza Dal Zotto (dirigente del settore urbanistica e edilizia del comune di Spinea) - affronteranno questi temi durante il seminario dal titolo "Le novità e le problematiche in ambito urbanistico - edilizio della nuova l.r. 5/2015" che si svolgerà il giorno venerdì 24 aprile 2015 presso la sede municipale del comune di Spinea (piazza del municipio, 1 Spinea - Venezia) dalle ore 8.30 - 14.00.
Per informazioni: Kairos Spa tel. 041 5100598 oppure e-mail formazione@kairos-consulting.com
La Corte Costituzionale annulla la l.r. che esclude la VINCA per “Natura 2000”
La Corte Costituzionale ha dichiarato la illegittimità costituzionale dell’art. 65 della legge reg. Veneto n. 11 del 2014.
Tale articolo, in attesa di un’organica disciplina in materia di tutela della biodiversità, dettava una serie di misure a tutela della rete ecologica regionale «Natura 2000», in particolare stabilendo che la Giunta regionale dovesse definire specifiche linee guida di carattere tecnico-progettuale contenenti i criteri affinché l’attuazione di una serie di interventi (realizzazione e manutenzione delle opere di difesa idrogeologica con tecniche di ingegneria naturalistica; pianificazione e gestione forestale sostenibile; interventi di natura agro ambientale, produttivi e non, finanziati con la programmazione comunitaria; lavori di pronto intervento idrogeologico realizzati in regime di somma urgenza; interventi di difesa fitosanitaria e lotta attiva agli incendi boschivi) non fosse assoggettata a valutazione di incidenza ambientale (VINCA).
La Corte Costituzionale dichiara legittimo l’art. 56 l. reg. Veneto 11/ 2014 (combustione controllata sul luogo di produzione dei residui vegetali)
La Corte Costituzionale ha dichiarato legittimo l’art. 56 della legge reg. Veneto n. 11 del 2014, che disciplina la combustione controllata sul luogo di produzione dei residui vegetali.
L’articolo oggetto di impugnazione consente, al comma 1, la combustione controllata sul luogo di produzione dei residui vegetali derivanti da attività agricole o da attività di manutenzione di orti o giardini privati, effettuata secondo le normali pratiche o consuetudini e dispone, al comma 4, che tale attività non costituisce attività di gestione dei rifiuti o di combustione illecita. Read more →
La Corte Costituzionale dichiara legittimo l’articolo 19 l.r. Veneto 11/2014, che consente di remunerare gli appaltatori per opere di regimazione di corsi d’acqua con il materiale estratto
La Corte Costituzionale ha ritenuto legittimo l’art. 19 della legge reg. Veneto n. 11 del 2014 autorizza, al comma 1, la Giunta regionale a prevedere, nel rapporto con gli appaltatori per opere di regimazione di corsi d’acqua comprendenti la rimozione di materiali litoidi, il sistema della remunerazione tramite compensazione tra l’onere della realizzazione dei lavori e il valore del materiale estratto riutilizzabile, quest’ultimo da calcolarsi sulla base dei vigenti canoni demaniali. Read more →
Il testo del piano casa con le modifiche introdotte dalla legge regionale 5/2015
Pubblichiamo il testo del piano casa nella versione del 2013 (in neretto), aggiornato con le modifiche introdotte dalla legge regionale n. 5 del 6 marzo 2015, ringraziando il dott. Luigi Rizzolo, Responsabile Settore Pianificazione e Urbanistica della Provincia di Padova, che lo ha predisposto.
Le modifiche del 2015 sono quelle evidenziate col colore giallo.
Nota del dott. Travaglini sulla nuova disposizione regionale relativa al costo di costruzione
Il dott. Roberto Travaglini, prendendo spunto dai rilievi critici formulati ieri su questo sito dall'avv. Dario Meneguzzo a proposito della recente legge regionale riguardante, tra l'altro, l'annosa questione del recupero del costo di costruzione, ci invia una nota (che volentieri pubblichiamo, ringraziando l'autore), per chiarire la genesi e la finalità della nuova disposizione legislativa.
Nota del dott. Travaglini sulla nuova disposizione regionale sul costo di costruzione
Il CIPE delibera la reiterazione del vincolo preordinato all’esproprio per l’alta velocità Verona-Padova
Il CIPE ha deliberato la reiterazione del vincolo preordinato all'esproprio per alcune tratte dell'alta velocità Verona-Padova.
Urbanistica: ecco la L. R. Veneto n. 4/2015
Pubblichiamo, in attesa della promulgazione e della relativa pubblicazione sul BUR, la Legge Regionale del Veneto n. 4/2015 ("Modifiche di leggi regionali e disposizioni in materia di governo del territorio e di aree naturali protette regionali") approvata dal Consiglio Regionale in data 06 marzo 2015.
Questa Legge, che modifica anche la L. R. Veneto n. 11/2004, contiene importanti novità in ambito urbanistico.
Segnaliamo, in particolare, l'art. 2 che concerne la nuova determinazione della quota del costo di costruzione relativo alla residenza.
Merita attenzione il terzo comma di questo articolo secondo cui: "Resta fermo quanto già determinato dal comune, in relazione alla quota del costo di costruzione, prima dell’entrata in vigore della presente legge in diretta attuazione del comma 9 dell’articolo 16 del decreto del Presidente della Repubblica n. 380 del 2001, purché la determinazione sia avvenuta all’atto del rilascio del permesso di costruire e non con una successiva richiesta di conguaglio".
Probabilmente il legislatore regionale voleva risolvere il problema del recupero degli oneri non versati: i Comuni, infatti, negli anni scorsi spesso hanno calcolato gli oneri sulla base della L. R. Veneto n. 61/1985 e non sulla base dell'art. 16, c. 9 del DPR n. 380/2001, che prevede una misura variabile dal 5 per cento al 20 per cento.
A parte i dubbi di costituzionalità di questa nuova disposizione, essa, però, come talvolta capita, quando si vuole dire e non dire, è scritta in modo talmente contorto che non sembra idonea a risolvere il problema.
Mi chiedo, infatti, se i Comuni si sentiranno tranquilli a omettere di recuperare gli oneri sulla base di una disposizione del genere (della serie: "e se poi la Corte dei Conti ritenesse che una disposizione scritta così in pratica non dice niente di comprensibile?")
Dario meneguzzo - avvocato
Programma delle Infrastrutture Strategiche per il Veneto
La Giunta regionale del Veneto ha approvato l'elenco aggiornato delle opere infrastrutturali ritenute strategiche ed indifferibili per la Regione del Veneto da proporre al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l'inserimento nel prossimo Documento di Economia e Finanza - XII° Allegato infrastrutture. Read more →
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