Testo Unico in materia di Governo del Territorio e del Paesaggio Veneto: proposta di inserimento nell’art. 32 della previsione dell’obbligo del parere preventivo della Soprintentenza sui PUA

20 Set 2023
20 Settembre 2023

Con la Deliberazione n. 303 del 21 marzo 2023 la Giunta regionale ha incaricato il Direttore della Direzione Pianificazione Territoriale di porre in essere tutti gli atti necessari per avviare la sistematizzazione e il rinnovamento del complesso insieme di disposizioni regionali aventi implicazioni dirette o indirette sulla disciplina e sulla pianificazione dell’uso dei suoli, finalizzati alla predisposizione di una proposta di testo normativo di aggiornamento della suddetta normativa.

La bozza di proposta formulata dal gruppo di lavoro è ora, come previsto dalla DGR 303 del 2023, “oggetto di un processo partecipativo, quale percorso strutturato di dialogo e confronto, con gli stakeholder interni ed esterni all’amministrazione regionale“.

  BOZZA Testo Unico | aggiornato al 28 giugno 2023

BOZZA Allegati A e B | aggiornato al 12 settembre 2023

   MODULO  per l’acquisizione di suggerimenti proposte |  attivo fino al 30 settembre 2023

Pubblichiamo in allegato una proposta di modifica formulata da Daniele Iselle in materia di piani attuativi.

Proposta di Iselle 

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1 reply
  1. Anonimo says:

    Non sarebbe poi tanto difficile:
    – sotto il profilo paesaggistico, la determinazione conclusiva della conferenza di servizi assunta in data ** , ha effetto di autorizzazione paesaggistica per la realizzazione delle opere di urbanizzazione e per la realizzazione degli edifici, all’interno dell’ambito di intervento del PUA, per le motivazioni in premessa esposte;
    L’edificazione nei lotti, deve contenere precise disposizioni plano-volumetriche, tipologiche, formali e costruttive-
    Si deve esprimere, altresì, “parere favorevole” di massima sulla soluzione progettuale proposta relativa
    agli edifici sui lotti, da parte del responsabile del procedimento paesaggistico, nella relazione / proposta di provvedimento che va inoltrato alla Soprintendenza, in modo tale che questa ultima con il livello di sviluppo del progetto, ritenga possibile valutare i fabbricati.

    IN PRATICA OGGI SI FA SENZA OBBLIGO –

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