Nel caso di vincolo monumentale indiretto anche una piscina richiede l’autorizzazione della sovrintendenza
Una sentenza del TAR Veneto precisa che nel caso di un vincolo indiretto il divieto di edificare imposto non riguarda solamente quelle costruzioni che, in quanto erette sopra il livello del terreno e dotate di una certa consistenza, abbiano in sé la capacità di alterare o interessare la "libera visibilità" del bene tutelato, ma anche, per esempio, una piscina.
Post di Dario Meneguzzo - avvocato
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