Author Archive for: SanVittore

Sanatoria senza doppia conformità?

29 Nov 2023
29 Novembre 2023

Il TRGA (TAR Trento) ha sollevato davanti alla Corte Costituzionale una questione di legittimità costituzionale nei confronti della legge provinciale trentina che consente alla P.A., ai soli fini amministrativi, di rilasciare la concessione edilizia in sanatoria quando è regolarmente richiesta e conforme, al momento della presentazione della domanda, alle norme urbanistiche vigenti e non in contrasto con quelle adottate, anche se l’opera per la quale è richiesta è già stata realizzata abusivamente.

E se la Corte costituzionale rigettasse la questione, vale a dire, se la Corte ritenesse che una legge regionale possa disporre le sanatorie degli edifici conformi alla sola normativa vigente al tempo della presentazione della relativa istanza (e non a quella del tempo di realizzazione dell’abuso)? 

O magari potrebbero fare questo le leggi delle regioni e province a statuto speciale e non quelle a statuto ordinario?

Vedremo cosa deciderà la Corte Costituzionale.

Post di Alberto Antico – avvocato

Read more

L’ordinanza di demolizione è un atto vincolato

29 Nov 2023
29 Novembre 2023

Il TAR Veneto ha ricordato che l’ordinanza di demolizione costituisce provvedimento a carattere vincolato, giustificato sulla base della mera verifica della realizzazione di opere edilizie in assenza o in difformità dal permesso a costruire, non richiedendo alcuna specifica motivazione sulla sussistenza dell’interesse pubblico concreto e attuale alla demolizione, né sulla comparazione, operata a monte ai sensi dell’art. 31, co. 2 d.P.R. 380/2001, fra l’interesse pubblico e l’interesse privato al mantenimento dell’immobile.

Post di Alberto Antico – avvocato

Read more

Le zone agricole decadono dopo cinque anni?

29 Nov 2023
29 Novembre 2023

Nel caso di specie, il privato provava a sostenere che la destinazione agricola dell’area ove si programmava un ampliamento sarebbe scaduta per decorrenza del termine quinquennale stabilito dall’art. 18, co. 7 l.r. Veneto 11/2004, con conseguente applicazione, oltre che di detta norma, del successivo art. 33.

Il TAR Veneto ha affermato che la censura è priva di pregio.

La decadenza prevista dall’art. 18 cit. è limitata alle sole aree di trasformazione o espansione soggette a strumenti attuativi non approvati (per le quali è in astratto ammessa la proroga delle previsioni secondo lo schema delineato dal comma 7-bis art. cit.) e non si applica alle aree con destinazione puntuale, quale è la zona agricola.

Per l’effetto, il Comune doveva denegare l’istanza per l’ottenimento di un PdC per l’intervento di completamento di uno stabilimento industriale esistente ai sensi dell’art. 18-bis l.r. Veneto cit., al fine di renderlo conforme alle norme di sicurezza sul lavoro e alla prevenzione incendi.

Post di Alberto Antico – avvocato

Read more

Motivazione dell’ordinanza di demolizione

29 Nov 2023
29 Novembre 2023

Il TAR Veneto ha annullato un’ordinanza di demolizione motivata sulla sola base dell’asserita realizzazione di opere in “violazione delle leggi paesaggistiche-urbanistico-edilizie vigenti”, in un’area dove però non insisteva alcun vincolo paesaggistico e senza aver indicato le norme in virtù delle quali il privato avrebbe dovuto procurarsi un PdC o una SCIA.

Post di Alberto Antico – avvocato

Read more

Novità in materia di comunità energetiche

28 Nov 2023
28 Novembre 2023

A seguito del via libera da parte della Commissione UE allo schema di decreto sulle comunità energetiche (CER), si ricorda che:

1) il Ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica (MASE) dovrà recepire le prescrizioni della Commissione;

2) il decreto ministeriale di attuazione dovrà ottenere il parere favorevole della Corte dei Conti;

3) il decreto dovrà essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale; 

4) approvato il decreto,  il GSE avrà trenta giorni per predisporre le "Regole Operative" che dovranno essere approvate con decreto direttoriale del MASE;

5) approvate le Regole Operative, il GSE avrà ulteriori 45 giorni per mettere online i tre portali necessari.

CER - presentazione decreto_231127_095540

Soccorso istruttorio e DGUE

28 Nov 2023
28 Novembre 2023

Nel caso di specie, due imprese che si proponevano in RTI con la presentazione di un’offerta congiunta ad una pubblica gara presentavano il proprio DGUE, sottoscrivendo, ciascuna, tutte le dichiarazioni (plurime) ivi contenute. La Stazione appaltante concedeva il soccorso istruttorio affinché ciascuna società firmasse il DGUE dell’altra.

Il TAR Veneto ha affermato (anche alla luce della lex specialis) che in realtà non vi era nemmeno bisogno della doppia firma, giacché ciascuna impresa risponde della propria offerta, ancorché poi sia valutata congiuntamente ai fini di un costituendo RTI.

Post di Alberto Antico – avvocato

Read more

Prova dello sviamento di potere

28 Nov 2023
28 Novembre 2023

Il TAR Veneto evidenzia che il presunto sviamento di potere contestato dal privato deve essere supportato da precisi e concordanti elementi di prova, idonei a dar conto delle divergenze dell’atto dalla sua tipica funzione istituzionale; non bastano quindi mere allegazioni.

Post di Alessandra Piola – avvocato

Read more

Realizzazione di un terrazzo e di un’altana agibile

28 Nov 2023
28 Novembre 2023

Il TAR Veneto ha affermato che la realizzazione di un terrazzo calpestabile e di un’altana, parimenti agibile, consentendo un affaccio e ulteriori utilità ai locali abitativi cui sono collegati, comportano un incremento della superficie dello stabile, circostanza idonea a qualificarli in termini di ristrutturazione edilizia.

Post di Alberto Antico – avvocato

Read more

Accordo pubblico-privato e scelte pianificatorie del PI

27 Nov 2023
27 Novembre 2023

Il TAR Veneto ha affermato che l’Intesa preliminare per il recepimento nel PAT di proposte collaborative che rivestono particolare interesse pubblico, stipulata tra il Comune e i privati, allegata al PAT e riconducibile alla categoria degli accordi pubblico-privato ex art. 6 l.r. Veneto 11/2004 (accordi conclusi dal Comune con soggetti privati per assumere nella pianificazione territoriale e urbanistica proposte di progetti ed iniziative di rilevante interesse pubblico) non è idonea a condizionare, in termini puntuali e stringenti, le scelte urbanistiche da attuarsi con il P.I.

Tuttavia, se il Comune intende discostarsene (come ha fatto), deve motivare specificamente sul punto (nel caso di specie ciò non avveniva, il che ha portato all’annullamento in parte qua del P.I. approvato).

Post di Alberto Antico – avvocato

Read more

Poteri del giudice dell’ottemperanza rispetto alle sentenze del G.A.

27 Nov 2023
27 Novembre 2023

Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana ha affermato che quando l’ottemperanza ha ad oggetto una sentenza amministrativa, non sussistendo il limite esterno della giurisdizione, possono pacificamente essere colmate le eventuali lacune del giudicato e adottate statuizioni simili a quelle del giudizio di cognizione: in particolare, il giudice dell’ottemperanza può non solo enucleare e precisare il contenuto degli obblighi nascenti dalla sentenza passata in giudicato, chiarendone il significato reale, ma anche adottare, a fronte di problemi interpretativi la cui soluzione costituisca l’indispensabile presupposto della verifica dell’esattezza dell’esecuzione, una statuizione analoga a quella che potrebbe emettere in un nuovo giudizio di cognizione.

Post di Alberto Antico – avvocato

Read more

© Copyright - Italia ius | Diritto Amministrativo Italiano - mail: info@italiaius.it - Questo sito è gestito da Cosmo Giuridico Veneto s.a.s. di Marangon Ivonne, con sede in via Centro 80, fraz. Priabona 36030 Monte di Malo (VI) - P. IVA 03775960242 - PEC: cosmogiuridicoveneto@legalmail.it - la direzione scientifica è affidata all’avv. Dario Meneguzzo, con studio in Malo (VI), via Gorizia 18 - telefono: 0445 580558 - Provider: GoDaddy Operating Company, LLC