AgibilitĂ e conformitĂ urbanistico-edilizia
Il T.A.R. Milano afferma che l’agibilitĂ di un immobile presuppone la sua conformitĂ urbnaistico-edilizia- Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. Milano afferma che l’agibilitĂ di un immobile presuppone la sua conformitĂ urbnaistico-edilizia- Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. ricorda che, affinchĂ© si possa formare il cd. silenzio-assenso sulla domanda di condono edilizio, la pratica deve essere completa e conforme al paradigma legale. Nella medesima pronuncia il Collegio ricorda, da un lato, la definizione di opera pertinenziale e, dall’altro lato, che per rilasciare il condono non è necessario il previo parere della […]
Il TAR Veneto ha ricordato che l’ordinanza di demolizione non necessita di una valutazione in ordine alla sussistenza di un interesse pubblico concreto ed attuale al ripristino della legalità violata, essendo sufficiente l’espresso richiamo al carattere abusivo dell’opera. Post di Alberto Antico – avvocato
Il Consiglio di Stato, sulla scorta della sentenza dell’Adunanza Plenaria n. 17/2020, ha affermato che l’applicazione della fiscalizzazione sanante dell’abuso ex art. 38 d.P.R. 380/2001 richiede due distinte condizioni: a) impossibilitĂ di rimozione di vizi meramente formali e procedurali alla base del pregresso annullamento del titolo edilizio; b) impossibilitĂ della riduzione in pristino, da accertare […]
Il Consiglio di Stato ha affermato che l’impossibilitĂ della demolizione è riscontrabile qualora la sua esecuzione, anzichĂ© permettere il ripristino della legalitĂ violata, sia (all’opposto) idonea a determinare un vulnus all’ordine giuridico, comportando un pregiudizio per la stabilitĂ dell’intero edificio o di altri beni non interessati dall’illecito edilizio. Nel caso di specie il Comune, prima […]
Il TAR Veneto ha ricordato che l’ordinanza di demolizione può essere irrogata nei confronti del proprietario del bene, anche se diverso dal responsabile dell’abuso e anche se estraneo alla commissione dell’abuso stesso. La sua condizione di estraneitĂ o buona fede soggettiva al momento della commissione dell’illecito può assumere rilievo unicamente ai fini della successiva acquisizione […]
Il TAR Veneto ha ritenuto di non potersi provare la preesistenza di un manufatto (considerato abusivo dalla P.A. poiché senza titolo) sulla base solamente di aerofotometrie illeggibili e di dichiarazioni sostitutive di atto notorio provenienti da soggetti legati da rapporti di parentela con il ricorrente. Post di Alessandra Piola – avvocato
Il TAR Veneto evidenzia che l’onere della prova della realizzazione dell’opera entro il 31.03.2003 (termine ultimo previsto dalla legge sul III condono) spetta al privato: la sua carenza comporta quindi il legittimo rigetto dell’istanza di condono. In ogni caso, ricorda il Giudice, la mera dichiarazione del terzo – ancorchĂ© si tratti del progettista – non […]
Il TAR Veneto ricorda che il termine di prescrizione dell’obbligo di versamento dell’oblazione connessa al condono edilizio inizia a decorrere dal momento in cui la pratica si perfeziona (e, quindi, scatta il meccanismo del silenzio-assenso): questo vale sia per il termine breve relativo all’obbligo di pagamento del privato, sia per il termine decennale della pretesa […]
Il Consiglio di Stato ha ricordato che la realizzazione di un intervento edilizio prima del rilascio del titolo edilizio ne comporta irrimediabilmente l’abusivitĂ , alla quale può porsi rimedio con l’ottenimento della sanatoria cd. per doppia conformitĂ ex art. 36 d.P.R. 380/2001. Nel caso di specie, il privato non poteva invocare l’istituto del silenzio-assenso sulla propria […]
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