Diritti d’uso pubblico
Il TAR Veneto evidenzia che i diritti d’uso pubblico, in quanto soggetti al regime demaniale, sono imprescrittibili. Post di Alessandra Piola – avvocato
Il TAR Veneto evidenzia che i diritti d’uso pubblico, in quanto soggetti al regime demaniale, sono imprescrittibili. Post di Alessandra Piola – avvocato
Il TAR Sardegna ha offerto utili principi sui poteri della P.A. di autotutela possessoria, ai sensi degli artt. 823-825 c.c. Nel caso di specie, il Comune aveva emanato una diffida a desistere da turbative e molestie arrecate alla servitù di uso pubblico su una strada veicolare e pedonale di uso pubblico. Post di Alberto Antico […]
Il TAR Veneto ha affermato che le decisioni sulle scelte progettuali che attengono all’esercizio dell’opera pubblica si compiono in sede di approvazione del progetto definitivo, con il quale è contestualmente assunta anche la dichiarazione di pubblica utilità (cfr. art. 12 T.U. espropri). È quello perciò l’atto che il privato deve tempestivamente impugnare, qualora voglia contestare […]
Il TAR Veneto sottolinea che la localizzazione dell’opera pubblica è una scelta che rientra nel merito amministrativo, e che è affidata allo strumento urbanistico (o ad una sua Variante). Post di Alessandra Piola – avvocato
Il TAR Palermo ha affermato che il valore storico-culturale delle piazze pubbliche dei centri storici – beni culturali ex lege ai sensi dell’art. 10, co. 1 e co. 4, lett. g d.lgs. 42/2004 – deve preservarsi con riferimento alla loro visuale e dunque in relazione agli interventi edilizi che, per il fatto di prospettare su […]
Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana ha affermato che l’iscrizione di una strada nell’elenco delle vie pubbliche o gravate da uso pubblico riveste funzione puramente dichiarativa della pretesa del Comune, ponendo una presunzione semplice di pubblicità dell’uso, superabile con la prova contraria della natura della strada e dell’inesistenza di un diritto di […]
Il TAR Palermo, sulla scia dell’Adunanza Plenaria, sent. n. 2/2020, ha affermato che l’occupazione di un bene di proprietà privata, ove non assistita da un valido ed efficace titolo giustificativo, non comporta l’acquisizione alla mano pubblica, ancorché sia intervenuta l’irreversibile trasformazione del bene stesso per effetto della realizzazione dell’opera pubblica sul bene oggetto di illegittima […]
Il TAR Veneto ha affermato che il provvedimento ex art. 42-bis T.U. espropri può essere adottato solo quando siano state escluse, all’esito di una effettiva comparazione con i contrapposti interessi privati, altre opzioni, compresa la cessione volontaria mediante atto di compravendita, e non sia ragionevolmente possibile la restituzione, totale o parziale, del bene, previa riduzione […]
Il TAR Veneto ha affermato che, qualora a seguito di un’occupazione sine titulo la P.A. disponga l’acquisizione sanante ex art. 42-bis T.U. espropri, la scelta di acquisire coattivamente soltanto l’area effettivamente utilizzata (nel caso di specie, la proprietà del sottosuolo occupato da una galleria) è coerente con la finalità dell’istituto di procurare alla P.A. i […]
Il TAR Palermo, avendo riconosciuto la fondatezza della domanda del privato di restituzione del proprio fondo illegittimamente occupato dalla P.A. e di risarcimento danni, in mancanza di un preciso criterio di quantificazione del danno, ha applicato in via analogica quello dettato dall’art. 42-bis T.U. espropri, pari al 5% del valore venale dei suoli (da determinarsi […]
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