Sulla rideterminazione del contributo di costruzione
Il T.A.R. conferma che per il Comune è doveroso ri-calcolare il contributo di costruzione che era stato applicato in maniera errata. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. conferma che per il Comune è doveroso ri-calcolare il contributo di costruzione che era stato applicato in maniera errata. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. ricorda che la decadenza del titolo edilizio comporta il diritto, per il richiedente, di ottenere la restituzione degli oneri già versati. Ciò vale anche in caso di rinuncia al titolo. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il TAR Veneto evidenzia che, posto che il parametro per la determinazione del costo di costruzione è l’edificato e non l’autorizzato, nel caso di edificazione inferiore all’autorizzato (che ha comportato in concreto un minore carico urbanistico) il Comune deve rideterminare le somme dovute. Trattasi, nel ragionamento del TAR, di una situazione paragonabile a quella del […]
Il TAR Veneto ritiene che un generico riferimento da parte del Comune alla delibera contenente i criteri per la determinazione del valore delle aree edificabili vincola il Comune solo all’applicazione della delibera medesima, e non ad accettare a priori il valore immaginato dal privato. Post di Alessandra Piola – avvocato
Il TAR Veneto ha ribadito, sulla scorta della sentenza dell’Adunanza Plenaria n. 12/2018, che dinanzi all’errore del Comune che applichi una normativa regionale illegittima e/o ponga in essere un errore di calcolo, non è invocabile la cd. tutela dell’affidamento incolpevole dell’istante, dato che il privato, da un lato, poteva accorgersi dell’errore comunale e/o dell’illegittimità della […]
Il TAR Veneto ha affermato che gli atti con i quali la P.A. determina e liquida il contributo di costruzione ex art. 16 d.P.R. 380/2001 non hanno natura autoritativa, ma costituiscono l’esercizio di una facoltà connessa alla pretesa creditoria riconosciuta dalla legge al Comune per il rilascio del PdC, stante la sua onerosità, nell’ambito di […]
Il TAR Veneto ha affermato che bisogna distinguere: quanto agli oneri di urbanizzazione, il termine decorrerà dal momento del rilascio del PdC, essendo la relativa obbligazione immediatamente esigibile; quanto al costo di costruzione, il termine decorre dalla scadenza del sessantesimo giorno successivo alla conclusione dei lavori, poiché solo a partire da tale data il Comune […]
Il TAR Veneto ribadisce il principio civilistico per cui l’atto di interruzione della prescrizione svolto nei confronti di uno solo dei coobbligati in solido si estende anche agli altri (e, di conseguenza, ai loro eredi). Post di Alessandra Piola – avvocato
Il T.A.R. Veneto afferma che il Comune, in caso di polizza fideiussoria a garanzia del pagamento degli oo.uu., può scegliere se escutere subitaneamente la polizza stessa, ovvero applicare le sanzioni amministrative per il ritardo del pagamento che, talaltro, sarebbe un atto vincolato per il Comune in quanto discendente direttamente dalla legge. Post di Matteo Acquasaliente […]
Il TAR Veneto risponde di no. E infatti, l’applicazione di una norma illegittima (l’Allegato A4 della l. R.V. n. 61/1985, che aveva ridotto la percentuale di costo di costruzione dovuto) o, comunque, l’esistenza di un errore di calcolo, non comportano alcun affidamento incolpevole del privato, poiché egli poteva accorgersi dell’errore e/o dell’illegittimità della norma regionale […]
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