Sulla reiterazione dei vincoli espropriativi
Il T.A.R. si sofferma sulla motivazione e suoi presupposti che devono sorreggere la reiterazione dei vincoli espropriativi. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. si sofferma sulla motivazione e suoi presupposti che devono sorreggere la reiterazione dei vincoli espropriativi. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il TAR Veneto ha dichiarato che il decreto di esproprio non è un atto recettizio, dovendosi quindi verificare solo che la sua adozione sia stata compiuta nei termini di legge, e non invece la sua notifica. La sua comunicazione è dunque solamente funzionale alla decorrenza dei termini per l’impugnazione. Il fatto poi che l’atto sia […]
Il TAR Veneto ha affermato che la notifica del provvedimento di esproprio proveniente da un privato che ha consolidati e provati rapporti con l’Amministrazione (nel caso di specie, un’impresa costruttrice di strade e l’ANAS) non è nulla, agendo per conto della P.A. stessa. In ogni caso, trattasi di mera irregolaritĂ , in quanto la notifica del […]
Il TAR Veneto rileva che per le opere strategiche ex d.lgs. n. 163/2006 (cd. grandi opere) le relative procedure espropriative sono sottoposte ad una disciplina fortemente derogatoria rispetto a quella di cui al d.P.R. n. 327/2001, per favorirne la speditezza di realizzazione. Non è infatti prevista la comunicazione individuale di avvio del procedimento nĂ© del […]
Il TAR Veneto ha affermato che l’Intesa preliminare per il recepimento nel PAT di proposte collaborative che rivestono particolare interesse pubblico, stipulata tra il Comune e i privati, allegata al PAT e riconducibile alla categoria degli accordi pubblico-privato ex art. 6 l.r. Veneto 11/2004 (accordi conclusi dal Comune con soggetti privati per assumere nella pianificazione […]
Il TAR Veneto ricorda che la giurisdizione sul quantum dell’indennità di esproprio (anche in riferimento ai criteri scelti per la liquidazione) appartiene al Giudice Ordinario, e che quindi il relativo ricorso, in parte qua, è inammissibile. Post di Alessandra Piola – avvocato
Nel caso di specie, numerosi privati impugnavano la deliberazione del Consiglio comunale che approvava una variante al P.I. per l’individuazione dell’area ove ubicare una pista ciclabile, apponendovi il vincolo preordinato all’esproprio. Il TAR Veneto ha affermato che la scelta del tracciato dell’opera pubblica rientra nella discrezionalitĂ propria dell’amministrazione, sindacabile dal giudice di legittimitĂ solo per […]
Il TAR Veneto ha offerto utili principi in materia. In particolare, l’art. 22, co. 4 d.P.R. 327/2001 prevede che, nel caso in cui il privato interessato non condivida l’indennitĂ provvisoriamente determinata dall’AutoritĂ espropriante, può chiederne la determinazione ai sensi dell’art. 21, co. 3 d.P.R. 327/2001 entro trenta giorni dall’immissione nel possesso. Post di Alberto Antico […]
Il TAR Veneto, nel contesto di un ricorso avverso una delibera di apposizione del vincolo preordinato all’esproprio per la realizzazione di un’opera pubblica, ha affermato che spetta al G.O. conoscere delle censure riguardanti la determinazione del danno patito e l’asserita incongruità delle stime di indennizzo effettuate dalle PP.AA. interessate. Post di Alberto Antico – avvocato
Il TAR Veneto ha offerto utili principi in materia, conoscendo dell’impugnazione di una procedura espropriativa per la realizzazione di una pista ciclabile pubblica. In particolare, sono inammissibili i motivi di ricorso (o l’intero ricorso), laddove manchi l’identitĂ di posizioni sostanziali e processuali dei ricorrenti, che agiscono come un’unica parte processuale. Post di Alberto Antico – […]
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