A proposito della potestĂ pianificatoria dei Comuni
Il T.A.R. Brescia fa il punto sulla discrezionalitĂ amministrativa dei Comuni di pianificare il proprio territorio. Â Post di Matteo Acquasaliente
Il T.A.R. Brescia fa il punto sulla discrezionalitĂ amministrativa dei Comuni di pianificare il proprio territorio. Â Post di Matteo Acquasaliente
Il T.A.R. Milano afferma che il Comune legittimamente può vietare e/o limitare l’apertura di nuove distributori di carburante, se quest’ultimi sono in contrasto con le disposizioni pianificatorie comunali.  Post di Matteo Acquasaliente
Il T.A.R. Milano afferma che la rielaborazione complessiva di uno strumento di pianificazione territoriale, avvenuta in sede di approvazione definitiva dello stesso, comporta la necessitĂ della sua ripubblicazione. Â Post di Matteo Acquasaliente
Segnaliamo una sentenza del TAR Veneto sul valore di una promessa del sindaco di modificare il PRG. Post di Dario Meneguzzo
Pubblichiamo una sentenza del TAR Marche relativa agli accordi procedimentali di pianificazione per la variante al PRG. Essa afferma interessanti principi in tema fra l’altro di a) legittimitĂ dell’accordo procedimentale di pianificazione per una variante al PRG, b) apprezzamento del pubblico interesse quando la variante riguarda l’insediamento di una attivitĂ ricettiva (un importante resort con […]
 Il T.A.R. Brescia si occupa dei presupposti normativi che devono sussistere per ottenere una variante urbanistica tramite lo S.U.A.P..  Post di Matteo Acquasaliente
Il TAR Pescara esamina varie questioni per l’applicabilitĂ della sanatoria prevista dal’articolo 36 del DPR 380 del 2001, il quale richiede la c.d. “doppia conformitĂ ”. Post di Dario Meneguzzo
Segnaliamo una sentenza del Consiglio di Stato, secondo la quale la convenzione che prevede la cessione gratuita al Comune di un’area edificabile, con salvezza dei diritti edificatori, implica l’obbligo del Comune di fornire un’area per l’atterraggio dei diritti edificatori compensativi. La sentenza si occupa anche del risarcimento del danno per il ritardo nel’adempimento da parte […]
Il T.A.R. Milano stabilisce che la discrezionalità amministrativa del Comune di classificare urbanisticamente un’area incontra dei limiti del c.d. affidamento qualificato del privato. In questi casi l’ente deve motivare in modo specifico e puntuale le scelte pianificatore poste in essere. Post di Matteo Acquasaliente
Anche la Regione Veneto ha impugnato davanti alla Corte Costituzionale  la legge sul contributo perequativo, per violazione degli articoli 3, 23, 117, 3 e 4 comma, 118, 1119 e 120 della Costituzione. RicorsoÂ
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