Quando c’è un volume tecnico?
Il T.A.R. ricorda i presupposti giuridico-fattuali che devono sussistere per considerare un locale un “volume tecnico”. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. ricorda i presupposti giuridico-fattuali che devono sussistere per considerare un locale un “volume tecnico”. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il TAR Veneto ricorda che gli allacciamenti sono una questione che non rileva ai fini del rilascio del titolo edilizio, a differenza delle opere di urbanizzazione. Post di Dario Meneguzzo – avvocato
Il TAR Veneto ribadisce che un tunnel mobile di protezione richiede il permesso di costruire, essendo qualificabile come un ampliamento di una attività produttiva. Post di Dario Meneguzzo – avvocato
Secondo il T.A.R. Milano sì, se questi manufatti sono funzionali a soddisfare esigenze stabili nel tempo e sono idonei ad alterare lo stato dei luoghi, indipendente dal materiale di cui sono composti. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. Brescia, dopo aver ricordato i rimedi esperibili avverso il procedimento di formazione dell’autorizzazioni per gli impianti a biogas (silenzio-assenso ovvero DIA a legittimazione differita), con dovizia di riferimenti giurisprudenziali chiarisce perché essi sono assoggetti a V.I.A. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
In un caso nel quale si discuteva se un’opera fosse anteriore al 1967, il TAR Veneto ribadisce che la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà non ha “valore di prova” nei confronti della P.A., in particolare quando ci sono dubbi sulla sua veridicità. Post di Dario Meneguzzo – avvocato
Segnaliamo sulla questione una sentenza del TAR Veneto. Post di Dario Meneguzzo – avvocato
Il T.A.R. afferma che se si vuole impugnare l’an dell’edificazione occorre considerare l’inizio dei lavori; se invece si vuole censurare il quomodo dell’edificazione occorre aspettare l’ultimazione dell’opera o comunque la progressione dei lavori. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. Milano spiega perché il Comune, nonostante i suoi ampi poteri discrezionali, non possa imporre il trasferimento coattività di un’attività già legittimamente esistente. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. spiega quando il cambio d’uso, anche se rimane all’interno della stessa categoria funzionale, è giuridicamente rilevante perché aumenta il carico urbanistico. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Commenti recenti