L’art. 30 d. l. 69/2013, convertito in l. 98/2013 (ristrutturazione anche interventi con modifica della sagoma) non è retroattivo
Segnaliamo sulla questione una sentenza del T.A.R. Veneto. Post di Dario Meneguzzo – avvocato
Segnaliamo sulla questione una sentenza del T.A.R. Veneto. Post di Dario Meneguzzo – avvocato
In TAR Veneto precisa che non ogni recinzione è compatibile col vincolo a sede viaria. Post di Dario MeneguzzoÂ
Segnaliamo una sentenza del TAR Veneto che riguarda l’applicazione dell’articolo 38 del D.P.R. 380/2001 in un caso nel quale è stato annullato il titolo edilizio per ristrutturare un edificio. L’annullamento è stato disposto perchĂ© la porzione sul lato ovest è stata ricostruita senza rispettare il volume e la sagoma originaria (vi è una diversa configurazione planivolumetrica […]
Il TAR Palermo ha affermato che la concessione edilizia che presenti false dichiarazioni è annullabile in autotutela, senza che il Comune debba motivare in ordine all’interesse pubblico, al sacrificio dell’interesse del privato o al tempo trascorso. Post di Alberto Antico – dottore in giurisprudenza
La Corta di Cassazione ha dichiarato che gli interventi edilizi che determinano un mutamento della sagoma necessitano del PdC, essendo parificabili ad una nuova costruzione. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Pubblichiamo un interessante dossier di ANCE, contenente l’elenco delle c.d. semplificazioni in materia edilizia e paesaggistica intervenute dal 2010 a oggi. E’ un elenco lungo 23 pagine: ma alla fine abbiamo semplificato qualcosa? dossier-ance-semplificazioniÂ
Il Consiglio di Stato statuisce che, di regola, la pergola e la pergotenda non richiedono titolo edilizi, a differenza della tettoia che richiede il PdC. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. Brescia aderisce alla giurisprudenza maggioritaria secondo cui la decadenza del titolo edilizio non si produce ex se, ma necessitĂ di una pronuncia dichiarativa dell’ente. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. Napoli afferma che il condomino che vuole trasformare una veranda in un balcone deve munirsi del PdC per poter fare questo intervento edilizio, essendo qualificabile come “nuova costruzione” e non come opera pertinenziale. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Segnaliamo che è stata pubblicata sul B.U.R. del Veneto la Deliberazione della Giunta regionale n. 1300 del 10 settembre 2018, contenente Disposizioni attuative per le procedure di autorizzazione dei miglioramenti fondiari, con asporto e utilizzazione del materiale di risulta industrialmente utilizzabile, inferiore a 5.000 metri cubi per ettaro. Art. 3, comma 2, della Legge regionale […]
Commenti recenti