Il preavviso di rigetto
Il TAR Veneto ricorda che il preavviso di rigetto è un atto endoprocedimentale, i cui vizi (non censurabili in via autonoma) si ripercuotono sul provvedimento finale. Post di Alessandra Piola – avvocato
Il TAR Veneto ricorda che il preavviso di rigetto è un atto endoprocedimentale, i cui vizi (non censurabili in via autonoma) si ripercuotono sul provvedimento finale. Post di Alessandra Piola – avvocato
Il TAR Veneto ha censurato un diniego di condono edilizio basato su mere supposizioni del Comune, non supportate da ulteriori approfondimenti istruttori, incluso un sopralluogo. Post di Alessandra Piola – avvocato
Il TAR Veneto ha affermato che il preavviso di diniego in ogni caso non impone nel provvedimento finale la puntuale ed analitica confutazione delle singole argomentazioni svolte dall’interessato, essendo sufficiente, ai fini della sua giustificazione, una motivazione complessivamente e logicamente resa a sostegno dell’atto stesso. Post di Alberto Antico – avvocato
Nel caso di specie, il bando di un concorso pubblico stabiliva a pena di inammissibilitĂ che la domanda del candidato dovesse essere corredata da un curriculum vitae redatto ai sensi dell’art. 46 d.P.R. 445/2000; la mancata produzione del CV in formato europeo sottoscritto e redatto ai sensi del d.P.R. cit. avrebbe comportato l’esclusione dalla selezione. […]
Il TAR Catania ha affermato che per potersi ritenere che sia intervenuta un’acquiescenza rispetto ad un provvedimento sfavorevole si deve essere in presenza di un comportamento chiaro ed assolutamente inequivoco che sia espressione di volontĂ certa e definitiva incompatibile con il volere di contestare il provvedimento stesso e non giĂ in presenza di comportamenti legati […]
Nel caso di specie, nel corso dell’istruttoria per un permesso di costruire in sanatoria, il Comune ammetteva di non trovare le precedenti pratiche edilizie riferite al fabbricato in esame; rispondeva al privato anche a distanza di anni; denegava infine la sanatoria senza chiarire se avesse nel frattempo rinvenuto gli atti, che il privato diligentemente aveva […]
Il TAR Veneto ha annullato un diniego di retrocessione parziale ex art. 47 T.U. espropri, per non aver la P.A. emanato il preavviso di rigetto ex art. 10-bis l. 241/1990 e non aver quindi concesso al privato alcuna occasione di contraddittorio. Post di Alberto Antico – avvocato
Il TAR Veneto ha affermato che deve ritenersi illegittimo il provvedimento di diniego dell’istanza di PdC in sanatoria che non sia stato preceduto dall’invio della comunicazione di cui all’art. 10-bis l. 241/1990, in quanto preclusivo per il soggetto interessato della piena partecipazione al procedimento e dunque della possibilitĂ di un apporto collaborativo, capace di condurre […]
Nel caso di specie, il ricorrente si lamentava di non aver ricevuto la comunicazione di avvio del procedimento volto ad attribuire al vicino un PdC in deroga, quest’ultima consistente nel poter destinare una porzione dell’area del vicino stesso ad un uso pubblico: invocava allo scopo l’art. 14, co. 2 d.P.R. 380/2001, secondo cui “dell’avvio del […]
Il TAR Veneto ha affermato che l’ordinanza di sospensione dei lavori vale come comunicazione di avvio del procedimento rispetto alla successiva ordinanza di demolizione e mette il privato nelle condizioni di interloquire con la P.A., al fine di rappresentare le proprie ragioni, prima che la stessa emetta la misura repressiva. Post di Alberto Antico – […]
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