Quando il Comune può “annullare” la DIA?
Il T.A.R. fa il punto sulla DIA e sui poteri di “annullamento” che spettano al Comune. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. fa il punto sulla DIA e sui poteri di “annullamento” che spettano al Comune. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. afferma che il Sindaco può emettere l’ordinanza ex art. 54 TUEL anche per imporre lo sgombero di un immobile residenziale che, con molta probabilità, potrebbe crollare a causa della conformazione del terreno franoso. Nessuna disparità di trattamento, per di più, si ravvisa se il Comune non adotta lo stesso provvedimento anche per le […]
Segnaliamo sulla questione una sentenza del TAR Molise. Post di Dario Meneguzzo – avvocato
Il T.A.R. Veneto, dopo aver ricordato in quali casi vi è la proroga ex lege delle concessioni demaniali, ricorda che il provvedimento amministrativo è legittimo anche se soltanto una delle motivazioni che lo sorregga risulta conforme alla legge. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il TAR Veneto precisa che la data di realizzazione degli abusi indicata nel verbale di sopralluogo e desunta da una pluralità di elementi di fatto non è assistita dalla garanzia della prova privilegiata di cui all’art. 2700 del codice civile e, conseguentemente, non deve essere contestata mediante la querela di falso, ma deve essere provata in […]
Il T.A.R. chiarisce che l’effetto acquisitivo si produce, ex lege, decorsi novanta giorni senza che il provvedimento demolitorio venga eseguito. L’accertamento dell’inottemperanza, per di più, è necessario per poter poi disporre l’immissione nel possesso e la trascrizione. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
L’avv. Stefano Bigolaro, che sentitamente ringraziamo, ci invia un articolo sull’impatto delle nuove disposizioni in materia di conferenza di servizi sui titoli edilizi e sulle autorizzazioni paesaggistiche, tema che verrà sviluppato nel convegno del 1° dicembre 2016 a Malo nota-sulla-nuova-conferenza-di-servizi
Il T.A.R. ricorda gli approdi giurisprudenziali in materia di parere tardivo della Soprintendenza: se esso vinee reso dopo i 45 giorni, non è più obbligatorio per il Comune, ma soltanto facoltativo. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. ricorda i presupposti che radicano il vizio di legittimità dell’eccesso di potere per sviamento dello stesso. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il TAR Piemonte precisa che la pubblicazione di una deliberazione comunale sull’albo pretorio del Comune non sempre innesca per tutti la decorrenza del termine per l’impugnazione della stessa: ci sono atti che, a causa della loro diretta lesività nei confronti di un soggetto, devono essere allo stesso comunicati personalmente. Post di Dario Meneguzzo – avvocato
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