Distanze legali e nuovo regolamento comunale

01 Dic 2020
1 Dicembre 2020

Secondo la Cassazione, in tema di distanze legali, una nuova disciplina comunale meno restrittiva salva l'immobile costruito in violazione della normativa vigente al momento della sua ultimazione.

Post di Diego Giraldo – avvocato

Questo contenuto è accessibile solo agli abbonati. Se sei abbonato, procedi con il login. Se vuoi abbonarti, clicca su "Come registrarsi" sulla colonna azzurra a destra

2 replies
  1. Anonimo says:

    Riporto un caso inverso:
    per quanto ho capito se un PdC rilasciato dal Comune che autorizzava la demolizione completa del vecchio edificato, ad eccezione del muro perimetrale sul lato nord, che doveva essere mantenuto fino all’altezza di 3,30 metri. Tale parete era collocata a una distanza di soli 3 metri dal confine, inferiore a quella di 5 metri prescritta dalle norme edilizie comunali intervenute in epoca successiva all’originaria edificazione. In questo caso il TAR ha detto che non c era conformità.

    Cito una sentenza pubblicata su questo sito a ottobre..

    Rispondi
  2. Anonimo says:

    Buon giorno, quindi Avvocato di fatto salta in concetto della doppia conformità ….

    Rispondi

Leave a Reply

Want to join the discussion?
Feel free to contribute!

Rispondi a Anonimo Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

© Copyright - Italia ius | Diritto Amministrativo Italiano - mail: info@italiaius.it - Questo sito è gestito da Cosmo Giuridico Veneto s.a.s. di Marangon Ivonne, con sede in via Centro 80, fraz. Priabona 36030 Monte di Malo (VI) - P. IVA 03775960242 - PEC: cosmogiuridicoveneto@legalmail.it - la direzione scientifica è affidata all’avv. Dario Meneguzzo, con studio in Malo (VI), via Gorizia 18 - telefono: 0445 580558 - Provider: GoDaddy Operating Company, LLC