Accordi pubblico-privati in materia urbanistica
Nella complessa vicenda del caso di specie, un Comune decideva di emanare un avviso pubblico per acquisire proposte di rilevante interesse pubblico, da porre ad oggetto di accordi urbanistici ai sensi dell’art. 6 l.r. Veneto 11/2004. La proposta di un cittadino, che intendeva costruire una casa di riposo privata, era ritenuta non accoglibile. Invece, il Comune approvava una variante al P.I. “assumendo definitivamente nella pianificazione comunale l’accordo pubblico/privato-integrazione” con altra società.
Il TAR Veneto ha ritenuto legittimo il complessivo operato dell’Ente Locale.
Post di Alberto Antico – dottore in giurisprudenza
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Buon giorno, le domande da porsi sono:
– nel frattempo è rimasto tutto fermo???
– se invece è andato avanti l’accordo con altra società, ed ora il TAR dava ragione al cittadino che il Comune aveva ritenuto non accoglibile l’accordo, che succedeva???
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