Non si forma il silenzio-assenso sul condono se non sono state presentate la denunzia ai fini dell’imposta comunale sugli immobili, per i rifiuti e per l’eventuale occupazione di suolo pubblico

12 Ott 2015
12 Ottobre 2015

Il TAR Milano, in relazione al condono edilizio del 20113, afferma che: "E’ quindi necessario, affinché sulla domanda di condono possa formarsi il silenzio-assenso, che l’interessato abbia, fra l’altro, prodotto al comune, entro il 31 ottobre 2005, la denuncia ai fini dell’imposta comunale sugli immobili nonché, ove dovute, le denunce ai fini della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani e per l'occupazione del suolo pubblico".

Non supplice a tale carenza la dichiarazione sulla natura delle opere realizzate, redatta ai sensi dell’art. 47 del d.P.R. n. 445 del 2000 ed allegata alla richiesta di rilascio del permesso di costruire.

Il TAR aggiunge che non: "vale sostenere l’inutilità, nel concreto, della presentazione di tali dichiarazioni, posto che le opere abusive realizzate dall’interessato non consistono in un nuovo edificio e che i tributi locali relativi al fabbricato di cui è causa sarebbero stati sempre corrisposti in base a pregresse dichiarazioni".

Post di Dario Meneguzzo - avvocato

Questo contenuto è accessibile solo agli abbonati. Se sei abbonato, procedi con il login. Se vuoi abbonarti, clicca su "Come registrarsi" sulla colonna azzurra a destra

Tags: ,
0 replies

Leave a Reply

Want to join the discussion?
Feel free to contribute!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

© Copyright - Italia ius | Diritto Amministrativo Italiano - mail: info@italiaius.it - Questo sito è gestito da Cosmo Giuridico Veneto s.a.s. di Marangon Ivonne, con sede in via Centro 80, fraz. Priabona 36030 Monte di Malo (VI) - P. IVA 03775960242 - PEC: cosmogiuridicoveneto@legalmail.it - la direzione scientifica è affidata all’avv. Dario Meneguzzo, con studio in Malo (VI), via Gorizia 18 - telefono: 0445 580558 - Provider: GoDaddy Operating Company, LLC