Tag Archive for: Diritto

In caso di annullamento del titolo edilizio, la demolizione del manufatto abusivo si pone come extrema ratio

12 Ott 2015
12 Ottobre 2015

 Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 4221 del 2015 esplicita il principio per cui in seguito all’annullamento di un titolo edilizio l’amministrazione non è vincolata ad adottare misure ripristinatorie dovendo, anzi, privilegiare, ogni volta che ciò sia possibile, la riedizione del potere emendato dai vizi riscontrati, ancorché aventi carattere sostanziale.

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Nelle procedure di project financing cd. trifasiche la presenza di una sola offerta valida non esclude il potere dell’amministrazione di verificare l’ammissibilità della stessa

12 Ott 2015
12 Ottobre 2015

 Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 3342 del 2015, relativa l’affidamento di un appalto pubblico, ha affermato il principio per cui la presenza di una sola offerta valida, nelle procedure di project financing cd. trifasiche, non esclude il potere dell’amministrazione di verificare l’ammissibilità dell’offerta, che non solo costituisce operazione logicamente e tecnicamente preliminare rispetto a qualsiasi operazione di valutazione dell’offerta medesima, ma che costituisce altresì il titolo giuridico per poter accedere alla successiva fase.

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Il ricorso in Cassazione contro una sentenza del Consiglio di Stato è ammesso solo se viola i confini della giurisdizione

12 Ott 2015
12 Ottobre 2015

Lo ha precisato una recente sentenza della Suprema Corte di Cassazione.

Rientrano nelle questioni di giurisdizione anche l'invasione di altre funzioni della Stato, tra cui la discrezionalità amministrativa, o avere ritenuto che una controversia non possa essere oggetto di sindacato giurisdizionale.   

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Danno erariale per il rimborso delle spese di viaggio del segretario convenzionato dal luogo di propria residenza al lavoro

09 Ott 2015
9 Ottobre 2015

Segnaliamo una sentenza della Corte dei Conti dell'Emilia Romagna in materia di  rimborso delle spese di viaggio del segretario convenzionato dal luogo di propria residenza al lavoro: la Corte condanna il segretario che lo ha percepito e la funzionaria responsabile del servizio finanziario che lo ha erogato.

Nella sentenza si precisa anche il concetto di colpa grave: "Secondo l’ orientamento consolidato della giurisprudenza della Corte dei Conti, il concetto di colpa grave va inquadrato nella nozione di colpa professionale di cui all’ art. 1176, 2° comma, c.c. e va inteso come osservanza non già della normale diligenza del  “bonus pater familias”, bensì di quella particolare diligenza occorrente con riguardo alla natura e alle caratteristiche di una specifica  attività esercitata.

Perché si abbia colpa grave non è richiesto, perciò, che si sia tenuto un comportamento assolutamente abnorme, ma è sufficiente che l’ agente abbia omesso di attivarsi come si attiverebbe, nelle stesse situazioni, anche il meno provveduto degli esercenti quella determinata attività. In altri termini, è ritenuto sufficiente, per la sussistenza del suindicato grado di colpa,  che nella fattispecie l’ agente abbia serbato comunque un comportamento contrario a regole deontologiche elementari".

Post di Dario Meneguzzo - avvocato

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Accesso agli atti verso Equitalia e durata del tempo in cui la P.A. ha l’obbligo di detenere un documento

09 Ott 2015
9 Ottobre 2015

Segnaliamo una sentenza del TAR Abruzzo in materia di accesso agli atti .

Equitalia aveva richiamata la disposizione ex art. 26 comma 4 del DPR 602/73, che impone all’esattore la conservazione per un quinquiennio della cartella con la relazione dell’avvenuta notificazione, mentre nel caso di specie la documentazione richiesta risalirebbe al 2008 e quindi a periodi precedenti; pertanto, in senso contrario all’ostensione degli atti (non più nella disponibilità del concessionario) avrebbe militato expressis verbis l’articolo 22 comma 6 della legge 241/90, secondo cui “il diritto di accesso è esercitabile fino a quando la PA ha l’obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere”.

Il TAR però ha ritenuto che, fino a quando la P.A. detiene un documento (anche se è scaduto il tempo in cui è obbligata a detenerlo), il diritto di accesso è esercitabile.

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Indicatori di anomalia per individuare le operazioni sospette di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo

09 Ott 2015
9 Ottobre 2015

Pubblichiamo il decreto del Ministero dell'Interno 25 settembre 2015, recante: "Determinazione degli indicatori di anomalia al fine di agevolare l'individuazione delle operazioni sospette di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo da parte degli uffici della pubblica amministrazione. (15A07455)" (GU n.233 del 7-10-2015)

Decreto Ministero 25 settembre 2015

Contributo unificato più alto per i ricorsi sugli appalti, ma il G.A. può esonerare da quello cumulativo

09 Ott 2015
9 Ottobre 2015

La richiesta di un contributo unificato (artt. 13 e 14, d.P.R. n. 115/02) per i ricorsi in materia di appalti pubblici più caro rispetto a quello dei ricorsi amministrativi ordinari e da versarsi in forma multipla o cumulativa se sono presentati ricorsi incidentali o per motivi aggiunti non osta all’art. 1 Direttiva 89/665/CEE, né ai principi di effettività e di equivalenza.

Il giudice nazionale, se accerta che gli oggetti di tali ricorsi non sono effettivamente distinti o non costituiscono un ampliamento considerevole dell’oggetto della controversia già pendente, è tenuto a dispensare l’amministrato dall’obbligo di pagamento di tributi giudiziari cumulativi.

È quanto deciso dalla EU:C:2015:655 (C-61/14) del 6 ottobre 2015 (Cass. sez. trib 19432/15 contra CEDU Mogilenicki c.Polonia del 15/9/15 nella rassegna del 17).

Segnaliamo sulla questione un articolo pubblicato sul sito Diritto e Giustizia al seguente link:

http://www.dirittoegiustizia.it/news/17/0000075712/Contributo_unificato_piu_alto_

per_i_ricorsi_sugli_appalti_ma_il_G_A_puo_esonerare_da_quello_cumulativo.html

Si veda anche un breve commenbto del'avv. Gianluca Ghirigatto al seguente link:

 http://www.studiolegalevis.it/legal-news/contributo-unificato-appalti

 

Il contributo straordinario per maggior valore nelle regole di regioni e comuni

08 Ott 2015
8 Ottobre 2015

Pubblichiamo una interessante indagine di ANCE sulla applicazione concreta del contributo straordinario in varie parti d'Italia

contributo straordinario_ALLEGATO

Col condono del 2003 nel Veneto non sono sanabili le pertinenze residenziali in zona di vincolo paesaggistico

08 Ott 2015
8 Ottobre 2015

Il TAR Veneto precisa che il condono del 2003 nel Veneto non rende sanabili le pertinenze residenziali in zona di vincolo paesaggistico.

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Diritto di accesso del consigliere comunale al contenzioso della società partecipata

08 Ott 2015
8 Ottobre 2015

Il TAR Marche ha ritenuto sussistere il diritto di accesso del consigliere comunale agli atti riguardanti il recupero crediti  verso i clienti di una spa che gestisce un servizio pubblico, controllata da un'altra spa, della quale il comune sia socio  di maggioranza relativa.

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