Spetta allo Stato dettare le norme in materia di fanghi
Il T.A.R Milano annulla la deliberazione della Giunta Regionale n. 2031 del 1° luglio 2014, pubblicata sul B.U.R.L. 10 luglio 2014, recante “Disposizioni regionali per il trattamento e l’utilizzo, a beneficio dell’agricoltura, dei fanghi di depurazione delle acque reflue di impianti civili ed industriali in attuazione dell’art. 8 comma 8 l.r. 12/2007. Conseguente integrazione del punto 7.4.2 comma 6 n. 2 della DGR 3298/2012 riguardante le linee guida regionali per l’autorizzazione degli impianti per la produzione di energia elettrica da fonti energetiche rinnovabili”, perché spetta alla Stato, e non alla Regione, dettare la disciplina in materia di fanghi.
Post di Matteo Acquasaliente - avvocato
Questo contenuto è accessibile solo agli abbonati. Se sei abbonato, procedi con il login. Se vuoi abbonarti, clicca su "Come registrarsi" sulla colonna azzurra a destra
Leave a Reply
Want to join the discussion?Feel free to contribute!