24 Novembre 2014
Uno dei sogni ricorrenti di alcuni concittadini veneti è di trasformare in abitazioni gli annessi rustici (stalle, fienili e altri edifici rurali). Finora i vari esperimenti tentati per raggiungere lo scopo sono per lo più naufragati sugli scogli della legge regionale 20 aprile 2004, n. 11: il comma 1 dell'articolo 44 stabilisce che nella zona agricola sono ammessi, in attuazione di quanto previsto dal PAT e dal PI, esclusivamente interventi edilizi in funzione dell'attività agricola; l'articolo 43 dispone che è il P.I. a individuare la destinazione d'uso delle costruzioni esistenti non più funzionali alle esigenze dell'azienda agricola; l'articolo 45, comma 3 conserva il vincolo di destinazione d'uso per gli edifici e le abitazioni destinati a strutture agricolo- produttive e così via.
Il decreto legge 12 settembre 2014, n. 133, nel testo coordinato con la legge di conversione 11 novembre 2014, n. 164, si presta ad alimentare la tentazione di riprovarci, peraltro sempre con esito incerto, come dal consueto costume italiano.
Il serpente tentatore è il neonato art. 23 bis del DPR 380 del 2001, che disciplina il mutamento d'uso urbanisticamente rilevante. Read more →
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