Quando è consentita la regolarizzazione di un’offerta?
Il T.A.R. chiarisce quando è ammesso integrare e/o regolarizzare un’offerta.
Il T.A.R. chiarisce quando è ammesso integrare e/o regolarizzare un’offerta.
Il T.A.R. spiega perchĂ© anche agli appalti esclusi in tutto od in parte dall’applicazione del Codice degli Appalti ai sensi degli art. 17 e 27 del D. Lgs. n. 163/2006, si applichi l’art. 38 relativo ai requisiti di carattere generale che i concorrenti devono possedere – a pena di esclusione – al momento della partecipazione […]
Il TAR Veneto ha bocciato il no al project per il nuovo ospedale di Padova, espresso dalla Regione Veneto a seguito del sopravvenuto dissenso manifestato dal Comune di Padova: Comune e Regione hanno violato i principi di leale collaborazione e di legittimo affidamento, che regolano i procedimenti complessi, nei quali intervengono vari soggetti: non basta […]
Il T.A.R. ricorda alcuni capisaldi in materia di appalti riguardanti la legittimazione attiva ad impugnare gli atti di gara, la mancata applicazione dell’art. 70 del D. Lgs. n. 163/2006 alle concessioni di servizi e la possibilità di rinnovare espressamente il contratto.
Il T.A.R. si sofferma sulla natura giuridica del contratto di avvalimento, chiarendo la sua autonomia dal contratto di cessione del ramo di azienda, nonché la possibilità o meno di integrare questo contratto tramite il c.d. soccorso istruttorio.
Una sentenza del TAR Liguria esamina i presupposti di cui all’art. 132 comma 3 d.lgs. 163\2006 per le varianti in corso d’opera nell’esclusivo interesse dell’amministrazione. La sentenza non ne riconosce i presupposti in un caso di risanamento acustico di una tratta stradale.
Il T.A.R., dopo aver chiarito la differenza tra l’avvalimento di garanzia e quello operativo, spiega le ragioni giuridiche secondo cui, soltanto nel primo caso, sarebbe ammesso un contratto generico e privo di specificità .
Il T.A.R. afferma che, in assenza di un’espressa previsione nella lex specialis, il termine minimo di presentazione delle offerte previsto dall’art. 70 del Codice Appalti non si applica ex se alle concessioni di servizi.
 Il T.A.R. si sofferma sui requisiti che un R.T.I. deve possedere al momento della qualificazione, statuendo che devono sussistere soltanto quelli connessi alla categoria prevalente, mentre quelli relativi alla categorie scorporabili rilevano in sede di esecuzione.
Il T.A.R. Brescia si sofferma sulle referenze bancarie richieste dall’art. 41 del Codice Appalti per poter partecipare ad una gara pubblica.
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