Concorso e termine per impugnare
Il T.A.R. ricorda da quando decorrono i termini per impugnare le risultanze di un pubblico concorso. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. ricorda da quando decorrono i termini per impugnare le risultanze di un pubblico concorso. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il TAR Palermo ha offerto utili considerazioni sul riparto di giurisdizione nelle controversie che attengono alle erogazioni pubbliche. All’esito, ha affermato che spetta al G.A. conoscere dell’impugnazione del provvedimento di revoca del contributo, basato sull’insussistenza dei requisiti di ammissibilità del finanziamento stabiliti dalla normativa di settore. Post di Alberto Antico – avvocato
Il Consiglio di Stato ha risposto di no, poiché dalle circolari interpretative di norme primarie non sorge alcun vincolo per il giudice. Post di Alberto Antico – avvocato
Il T.A.R. si sofferma sul riparto di giurisdizione in materia di appalti, evidenziando che il discrimine coincide con la stipulazione del contratto d’appalto. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
L’art. 21-bis l. 287/1990 attribuisce all’Autorità garante della concorrenza e del mercato (AGCM), cd. Antitrust, la legittimazione “ad agire in giudizio contro gli atti amministrativi generali, i regolamenti ed i provvedimenti di qualsiasi amministrazione pubblica che violino le norme a tutela della concorrenza e del mercato”. Ne è suscitato un fervido dibattito dottrinale e giurisprudenziale […]
Il TAR Catania ha affermato che, qualora l’atto impugnato si basi su una pluralità di motivazioni autonome (atto plurimotivato), il ricorso giurisdizionale con il quale non si contestino tutte le motivazioni deve essere respinto, atteso che l’eventuale riconoscimento della fondatezza delle doglianze proposte non esclude l’esistenza e la validità della restante causa giustificatrice dell’atto. Post […]
Il TAR Veneto ha affermato che il vizio di (eccesso di potere per) disparità di trattamento si può configurare solo sul presupposto, di cui l’interessato deve dare la prova rigorosa, dell’identità assoluta della situazione considerata. Post di Alberto Antico – avvocato
Andando contro all’Adunanza Plenaria n. 8/2022, il TAR Veneto sostiene che l’interesse alla decisione nel merito a fini risarcitori, di cui all’art. 34, co. 3 c.p.a., non può essere fatto emergere solo in sede di memoria conclusionale o di replica, in quanto ciò comporterebbe un ampliamento del thema decidendum e sarebbe in contrasto con il […]
L’ha affermato il TAR Veneto, allineandosi alla sentenza dell’Adunanza Plenaria, n. 22/2021. Più precisamente, la vicinitas consente al ricorrente di dimostrare la legittimazione ad agire, ma questi deve allegare anche uno specifico pregiudizio subìto per effetto del provvedimento impugnato, al fine dell’interesse ad agire. Nel caso in esame non è stato ritenuto sussistente l’interesse di […]
Il TAR Veneto ricorda che in assenza di una sentenza conformativa, che obblighi la P.A. ad adottare un determinato provvedimento, ovvero ad orientarsi seguendo una certa linea decisoria tracciata dal Giudice, il potere decisorio dell’Amministrazione rimane intatto in ogni sua singola valutazione. Post di Alessandra Piola – avvocato
Commenti recenti