Quando un’opera può dirsi precaria?
Il T.A.R. ricorda le caratteristiche di un’opera precaria o provvisoria. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. ricorda le caratteristiche di un’opera precaria o provvisoria. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Una sentenza del TAR Veneto in primo luogo ribadisce il principio fondamentale secondo il quale l’onere della prova dell’ultimazione entro una certa data di un’opera edilizia grava sul privato interessato. In secondo luogo, però, il TAR ricorda che la giurisprudenza ammette un temperamento secondo ragionevolezza nel caso in cui, il privato da un lato porti a sostegno della propria […]
Una sentenza del TAR Veneto aderisce all’orientamento secondo il quale la modifica della destinazione d’uso di un immobile da industriale a commerciale, anche se parziale, richiede una nuova agibilità.
Il TAR Veneto ha risposto di sì, ponendo però ben precisi limiti, come individuati dalla legge e dalla giurisprudenza amministrativa. Post di Alberto Antico – dottore in giurisprudenza
Una sentenza del TAR Veneto si occupa del comma 2-ter dell’art. 34 DPR 380/2001, che prevede la tolleranza del 2%. Il TAR Veneto afferma che la misurazione del 2% va fatta in concreto, comparando il progetto approvato e quanto effettivamente realizzato e che per valutare la rilevanza degli scostamenti non rilevano le definizioni ed il metodo […]
Il TAR Trieste ricorda che, se anche l’art. 1127, comma 1, c.c. prevede che “il proprietario dell’ultimo piano dell’edificio può elevare nuovi piani o nuove fabbriche, salvo che risulti altrimenti dal titolo …”, l’interessato ha bisogno del consenso degli altri condomini se deve intervenire anche sulle fondazioni o su altre parti comuni. Post di Dario Meneguzzo – […]
Il TAR Veneto afferma che una gru cavalletto bi-trave di notevoli dimensioni che corre su due rotaie, della lunghezza di circa ml 48,00, immerse in fondazioni di c.l.s. affiancate e gettate in opera parallelamente al fronte sud del capannone è soggetta al permesso di costruire. Post di Dario Meneguzzo – avvocato
Lo ha affermato il TAR Catania, poiché tale operazione provoca un illegittimo aumento di volumetria. Post di Alberto Antico – dottore in giurisprudenza
E’ reato collocare una casa mobile su un terreno in assenza del permesso di costruire. A detta della Cassazione, si configura il reato di costruzione edilizia abusiva nell’ipotesi di installazione su un terreno, senza permesso di costruire, di strutture quali case mobili, camper, roulotte, sia pure montate su ruote e non incorporate al suolo, qualora […]
Lo ha ricordato il TAR Veneto: pertanto, a nulla rileva l’uso di fatto dell’immobile, per quanto duraturo sia stato, e nemmeno le indicazioni contenute nella licenza di agibilità/abitabilità. Post di Alberto Antico – dottore in giurisprudenza
Commenti recenti