Ristrutturazione e ruderi
Il T.A.R. chiarisce quando si può parlare di ristrutturazione anche in presenza di ruderi e/o di edifici crollati da tempo. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. chiarisce quando si può parlare di ristrutturazione anche in presenza di ruderi e/o di edifici crollati da tempo. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il TAR Veneto si occupa di un caso di interventi su edifici produttivi in zona impropria, nel quale è decaduto un titolo edilizio, ma i lavori non sono ultimati, e nel frattempo cambia il P.R.G.: non si possono eseguire nuovi lavori non conformi al nuovo P.R.G. nè con variante al P.d.C. nè con un nuovo […]
Il TAR Veneto precisa che le serre mobili stagionali prive di opere in muratura o di elementi idonei a comportare un’alterazione permanente dello stato dei luoghi rientrano nel novero degli interventi di attivitĂ edilizia libera ai sensi dell’art. 6, comma 1, lett. e) del DPR 6 giugno 2001, n. 380, ma ciò non esclude che sia necessaria la […]
Il T.A.R. ricorda che il concetto di pertinenza edilizia è alquanto diverso da quella civilistico. Inoltre afferma che la trasformazione di un’area vergine in parcheggio necessita del PdC, perchĂ© crea una trasformazione permanente dello stato dei luoghi. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Segnaliamo sulla questione una sentenza del TAR Pescara. Post di Dario Meneguzzo – avvocatoÂ
Il T.A.R. afferma che la recinzione c.d. leggera (pali e rete metallica senza opere murarie) non richiede il PdC, essendo un’attivitĂ libera. Se però ricade in zona di vincolo paesaggistico-ambientale, essa necessita dell’autorizzazione paesaggistica. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
L’art. 19 del DPR 6 giugno 2001, n. 380, per gli interventi destinati ad attivitĂ industriali o artigianali dirette alla trasformazione di beni ed alla prestazione di servizi prevede la corresponsione di un contributo pari all’incidenza delle opere di urbanizzazione, di quelle necessarie al trattamento e allo smaltimento dei rifiuti e di quelle necessarie alla sistemazione dei luoghi […]
La II sez. del T.A.R. Toscana chiarisce come per l’installazione in aderenza alla facciata condominiale di elementi mobili smontabili e facilmente amovibili, normalmente ubicati su suolo pubblico, attrezzati con pedane, arredi di tavoli e sedie, chiusi perimetralmente con teli plastificati e posti al servizio di pubblici esercizi (c.d. “dehors”) sia necessario l’assenso dell’intero condominio. Post […]
Il T.A.R. Brescia chiarisce quando la ricostruzione di un rudere deve essere considerato un intervento di nuova costruzione, anzichĂ© una ristrutturazione. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. Milano conferma che se le case mobile/roulottes rimangono installate oltre l’uso temporaneo (90 giorni), esse devono essere considerate costruzioni necessitanti il PdC. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
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