Consumo del suolo: qualcuno comincia ad accorgersi che così non va bene

08 Feb 2013
8 Febbraio 2013

La Regione Veneto sta chiacchierando  di un progetto di legge per limitare il preoccupante fenomeno della cementificazione e valorizzare, invece, la tutela del paesaggio e dell’ambiente. Tale progetto ha la finalità di rilanciare le attività commerciali all’interno dei centri urbani - semplificando altresì la relativa procedura - e di favorire la tutela del paesaggio circostante, incidendo sull’attuale l. r. Veneto 11/2004, contenente le “Norme per il governo del territorio e in materia di paesaggio”.

L’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) ha rilevato che in Italia vi è un consumo eccessivo dei suoli: negli ultimi anni il consumo di suolo è cresciuto ad una media di 8 metri quadrati al secondo, in constante incremento dal 1956: ciò significa che ogni 5 mesi viene cementificata una superficie pari a quella del comune di Napoli e ogni anno una superficie pari alla somma di quella di Milano e Firenze. In termini assoluti, l’Italia è passata da poco più di 8.000 kmq di consumo di suolo del 1956 ad oltre 20.500 kmq nel 2010, un aumento che non si può spiegare solo con la crescita demografica: se nel 1956 erano irreversibilmente persi 170 mq per ogni italiano, nel 2010 il valore raddoppia, passando a più di 340 mq.

In ambito nazionale recentemente è stata promulgata la legge 14 gennaio 2013 n. 10 pubblicata nella G.U. del 01.02.2013 n. 27 - la quale entrerà in vigore il 16 febbraio 2013 - concernente le “Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani”, che ha l’obiettivo di favorire le politiche rigenerative del tessuto urbano attraverso incentivi al recupero delle aree residenziali e la minimizzazione degli impatti ambientali.

È ancora disperso nei corridoi romani, invece, il “Disegno di Legge quadro in materia di valorizzazione delle aree agricole e di contenimento del consumo del suolo”, approvato dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 16.11.2012. Il disegno di legge voleva fissare l’estensione massima di superficie agricola consumabile e stimolare il riutilizzo delle zone già urbanizzate, favorendo il recupero dei nuclei abitati rurali, attraverso la manutenzione, la ristrutturazione ed il restauro degli edifici nonché la valorizzazione del territorio agricolo.

Il disegno di legge prevedeva, inoltre, che i proventi derivanti dai titoli abilitativi edilizi e dalle sanzioni riscosse fossero destinati alla realizzazione delle opere di urbanizzazione, primaria e secondaria, nonché alla qualificazione dell’ambiente e del paesaggio, anche ai fini della messa in sicurezza delle aree esposte a rischio idrogeologico

Infine per limitare il consumo di suolo era previsto che i Comuni potessero introdurre incentivi per il riutilizzo e la riorganizzazione degli insediamenti residenziali e produttivi esistenti, mentre per il miglioramento del patrimonio edilizio ed urbano il testo prevedeva una serie di obblighi sia per i privati che realizzano interventi sia per le Pubbliche Amministrazioni.

dott. Matteo Acquasaliente

DDL_CEMENTIFICAZIONE

relazione illustrativa

analisi tecnico-normativa

analisi impatto

articolo del giornale di Vicenza

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2 replies
  1. Dario Meneguzzo says:

    Evidentemnete l’idea è circolata ancora troppo poco.

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  2. stupefatto says:

    Curiosa questa notizia …
    Il Comune di Sona, guidato da un Sindaco della Lega che è contemporaneamente anche assessore provinciale di Verona ha approvato recentemente in Giunta (novembre 2012) uno schema di accordo con la Regione del Veneto che prevede l’espansione edilizia residenziale sulle colline moreniche di Sona, soggette a vincolo paesaggistico, mediante la procedura dell’accordo tra soggetto pubblico e privato ai sensi dell’art. 32 della L.R. 29.11.2001, n. 35 e dell’art. 6 della L.R. 23.04.2004, n. 11, ritenendo il progetto strategico di rilievo regionale.
    Non pare che il Sindaco di Sona ed Assessore Provinciale della Lega si sia sognato il procedimento di notte … qualcuno glielo avrà consigliato ….
    Il progetto, gli allegati e la delibera sono consultabili nel sito:

    http://www.progettocomunesona.it/FILE/news/articoli/delibera/Proposta_di_accordo_di_programma_Relazione_descrittiva_degli_interventi.PDF

    http://www.progettocomunesona.it/FILE/news/articoli/delibera/Delibera_originale.PDF

    http://www.larena.it/stories/386_in_piazza/462535_troppe_case_si_svende_il_territorio/

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