Silenzio-assenso sul Permesso di Costruire
Il TAR Veneto ha spiegato i presupposti perché possa formarsi il silenzio-assenso sull’istanza di Permesso di Costruire.
Post di Alberto Antico – dottore in giurisprudenza
Il TAR Veneto ha spiegato i presupposti perché possa formarsi il silenzio-assenso sull’istanza di Permesso di Costruire.
Post di Alberto Antico – dottore in giurisprudenza
Il TAR Veneto ha spiegato in quale misura la P.A. debba rispondere alle osservazioni del privato, a seguito del preavviso di rigetto.
Post di Alberto Antico – dottore in giurisprudenza
Il T.A.R. Veneto ha chiarito che nelle procedure negoziate a cui partecipano solo due concorrenti, il principio di rotazione soggiace a quello della concorrenza. Di conseguenza, l’appalto può essere affidato, nuovamente, anche allo stesso operatore uscente, laddove la sua offerta risulti migliore.
Post di Matteo Acquasaliente - avvocato
Il TAR Veneto ha affermato che se manca l’autorizzazione paesaggistica, l’immobile diviene soggetto ad un regime analogo a quello realizzato in totale difformità o con variazioni essenziali rispetto al Permesso di Costruire, a prescindere dal titolo edilizio che si sarebbe richiesto per le stesse opere in zona non vincolata.
Per di più, ai sensi dell’art. 31, co. 4-bis T.U. edilizia, deve essere irrogata la sanzione amministrativa pecuniaria in misura massima.
Con l’occasione, il TAR ha chiarito le ipotesi in cui non serve l’autorizzazione paesaggistica sub A10, A13 e A16 dell’allegato A del d.P.R. 31/2017.
Post di Alberto Antico – dottore in giurisprudenza
L’ha spiegata il TAR Veneto: in particolare, è possibile che la concessione e il nulla osta paesaggistico procedano in tempi diversi, ma l’intervento diviene pienamente legittimo (e comunque, i lavori possono iniziare) solo quando si ottengono entrambi i provvedimenti.
La questione era ulteriormente complicata dall’intervenuto diniego di condono da parte del Comune.
Post di Alberto Antico – dottore in giurisprudenza
Nell’aperture di nuove attività commerciali il silenzio-assenso si esplica solo se la documentazione della pratica è esaustiva e completa.
Post di Matteo Acquasaliente - avvocato
Il T.A.R. Veneto ricorda come si esplica l’accesso agli atti delle procedure ad evidenza pubblica.
Post di Matteo Acquasaliente - avvocato
Il TAR Veneto, dopo aver ribadito alcuni principi in materia di ordinanze di demolizione, ha spiegato la differenza tra tettoie di natura pertinenziale e tettoie di entità tale da richiedere il PdC.
Post di Alberto Antico – dottore in giurisprudenza
Il TAR Veneto ha definito questi concetti e, all’esito, ha ritenuto che nel caso di specie il privato non potesse realizzare una cella frigorifera esterna, ricadente su un’area pubblica.
Post di Alberto Antico – dottore in giurisprudenza
Il TAR Veneto ha spiegato che le finalità dei vari Piani attuativi concorrono a determinare quali interventi possono essere ammessi nelle aree ricomprese nel Piano.
Perciò ad esempio, in presenza di un Piano di Lottizzazione con finalità di urbanizzazione o completamento di aree, la giurisprudenza ammette interventi diretti in aree già urbanizzate o in fondi interclusi.
Invece, se in una certa area è previsto un Piano attuativo finalizzato alla riqualificazione urbanistica, è possibile limitare gli interventi ammessi alla manutenzione e ristrutturazione edilizia.
Post di Alberto Antico – dottore in giurisprudenza
Commenti recenti