S.O.S. tecnico: piano casa – pensiline fotovoltaiche

30 Dic 2013
30 Dicembre 2013

Sottoponiamo al parere dei lettori il seguente quesito che abbiamo ricevuto:

"In riferimento a quanto in oggetto sono a sottoporre alla vs. attenzione il seguente quesito relativo all'art. 5 della L.R. del Veneto n. 14 del 8/07/2009 (Piano casa) così come modificata dalla L.R. del Veneto n. 32 del 29 Novembre 2013 (Nuovo piano casa 2013):

la Regione Veneto con deliberazione 2508 del 4/08/2009 ha dato delle regole applicative all'art. 5 della LR 14/09 definendo al punto 4) una superficie massima per le tettoie e le pensiline fotovoltaiche:

"[...]La superficie massima non computabile volumetricamente ai sensi della normativa in argomento non può essere maggiore di 10 mq per ogni kW e/o kWp di potenza dell’impianto, con un massimo di 60 mq.
La potenza massima di cui al punto 2 è riferita ad ogni singola unità abitativa.[...]".

La sudetta deliberazione è stata ripresa dalle normative locali (regolamenti edilizi comunali) che in molti casi permettono la realizzazione di pensiline e tettoie FV fino ad un massimo di 60 mq e si intende applicabile anche al "Piano Casa 2013", ma non è chiaro se sia possibile realizzare sulle pensiline impianti fotovoltaici di potenza superiore a 6 kWp pur non superando la superficie massima di 60 mq;
le tecnologie odierne infatti permetterebbero di arrivare a installare su una superficie di 60 mq fino a 10 kWp, ma la norma non sembra prevedere tale possibilità seppur entrando in parziale contraddizione con la deliberazione 2508 del 4/08/2009.

Si chiede pertanto di dare un chiarimento su questo punto.

Inoltre si chiede di chiarire se sia possibile relaizzare analoghe tettoie e pensiline anche in zone industriali, nell'ottica del a sostegno del settore edilizio e per favorire l’utilizzo dell’edilizia sostenibile".

Il quesito e le indicazioni dei lettori saranno poi comunicate all'arch. Fabris della Regione Veneto, ai fini della predisposizione della nuova circolare sul piano casa.

avv. Dario Meneguzzo

Tags: , , ,
1 reply
  1. Tobia says:

    Avvocato, mi permetto di fare le mie modeste considerazioni al suo quesito; relativamente alla seconda problematica, poichè ai sensi dell’art. 5 del Piano Casa e dell’atto di indirizzo allegato alla deliberazione di Giunta Regionale n. 2508 si parla di “deroga volumetrica per le abitazioni esistenti”, automaticamente se una abitazione esistente al 11/07/2009 si trova in zona industriale anche a questa posso attaccare in aderenza una tettoia fotovoltaica o una pensilina avente le caratteristiche di cui al provvedimento regionale. In merito al primo quesito non saprei esattamente come rispondere, ma il buon senso mi porterebbe ad accettare che su 60 mq. di falda ci siano più di 6 Kwp di potenza dell’impianto. Piuttosto su questo tempo vorrei anche io porre due quesiti: 1) nel caso di realizzazione del corpo staccato, ai sensi dell’art. 2 del Piano Casa, la tettoia fotovoltaica è possibile attaccarla al corpo staccato o si può realizzarla solamente in aderenza al fabbricato esistente al 11/07/2009? 2) Al fine del versamento del contributo di costruzione dovuto per l’ampliamento di un fabbricato residenziale ai sensi dell’art. 2 comma 5, si può ritenere che nel caso in cui tale ampliamento venga abbinato anche alla realizzazione di una tettoia fotovoltaica ai sensi dell’art. 5, la stessa possa essere anche considerata ai sensi dell’art. 7 comma 1 bis (almeno 3 Kwp), e quindi che per una prima casa d’abitazione il contributo di costruzione non è dovuto?

    Rispondi

Leave a Reply

Want to join the discussion?
Feel free to contribute!

Rispondi a Tobia Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

© Copyright - Italia ius | Diritto Amministrativo Italiano - mail: info@italiaius.it - Questo sito è gestito da Cosmo Giuridico Veneto s.a.s. di Marangon Ivonne, con sede in via Centro 80, fraz. Priabona 36030 Monte di Malo (VI) - P. IVA 03775960242 - PEC: cosmogiuridicoveneto@legalmail.it - la direzione scientifica è affidata all’avv. Dario Meneguzzo, con studio in Malo (VI), via Gorizia 18 - telefono: 0445 580558 - Provider: GoDaddy Operating Company, LLC