Rifiuto e sottoprodotto: il caso del biogas e del digestato
Una sentenza del TAR Umbria si occupa di rifiuti e sottoprodotti in relazione a biogas e digestato. Post di Dario Meneguzzo – avvocato
Una sentenza del TAR Umbria si occupa di rifiuti e sottoprodotti in relazione a biogas e digestato. Post di Dario Meneguzzo – avvocato
Il TAR Veneto esclude che sussista il diritto di accesso al verbale di sopralluogo inviato dalla Polizia locale alla Procura della Repubblica in materia di abusi edilizi. Post di Dario Meneguzzo – avvocato
Nei rapporti di vicinato non costituisce stolking il lancio di escrementi nel giardino del vicino per far scattare l’ammonimento del Questore ai sensi della legge sullo stolking. E’ quanto ha sentenziato in una recente e diciamo pure “particolare” sentenza il TAR Emilia Romagna. Post di Gianmartino Fontana – avvocato
Il tribunale di Vicenza ha emesso un decreto penale di condanna di 18 mila euro ciascuno nei confronti del progettista e dei proprietari di una casa, che hanno edificato una casa col piano casa, in base a una DIA non inibita dal comune, ma ritenuta illegittima dal giudice penale perchè la casa è stata edificata […]
Depositata in data 21 luglio 2016, la sentenza n. 201/2016 della Corte Costituzionale offre interessanti spunti di riflessione, in particolare in ordine alle conseguenze processuali dei giudizi incardinati a seguito di opposizione a decreto penale di condanna. Post di Diego Giraldo – avvocato
Il T.A.R. Brescia afferma che il diritto di accesso alle pratiche edilizie deve essere garantito anche durante le indagini penali svolte dalla Procura per asseriti abusi edilizi. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il TAR Veneto spiega perchè la qualificazione giuridica di un intervento edilizio effettuata dal giudice penale non vincola la P.A. e il giudice amministrativo: nel caso specifico, il giudice penale aveva qualificato un intervento come manutenzione, mentre il giudice amministrativo lo considera un restauro. Post di Dario Meneguzzo – avvocato
La Corte costituzionale ha deciso che le Regioni e il Comuni possono costituirsi parte civile nel caso di danni per reati ambientali. I predetti enti lo possono fare per ottenere il ristoro dei danni patrimoniali e non patrimoniali direttamente subiti dal loro territorio. Post di Gianmartino Fontana – avvocato
Il TAR Parma sottolinea che le disposizioni sulle distanze contenute nel D.M. 1444 del 1968 non possono essere derogate nè da normative comunali più favorevoli nè da scelte del giudice dirette a contemperare gli interessi delle parti. Post di Dario Meneguzzo – avvocato
L’Università degli studi di Padova organizza per il giorno 8 giugno 2016 un convegno presso l’orto botanico, su: “Scenari e tendenze del diritto pubblico dell’economia” Locandina convegno 8 giugno 2016
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