L’art. 9, ultimo comma del D.M. n. 1444/1968 si applica soltanto alle zone C
Il T.A.R. Bolzano ricorda che l’ultimo comma dell’articolo 9 del D.M. n. 1444/1968 si applica soltanto alle zone C. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. Bolzano ricorda che l’ultimo comma dell’articolo 9 del D.M. n. 1444/1968 si applica soltanto alle zone C. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il TAR Piemonte ricorda il consolidato insegnamento giurisprudenziale secondo il quale le previsioni di cui al D.M. 1444/68, essendo state emanate su delega effettuata da una norma di rango primario – e cioè l’art. 41 quinquies della L. 1150/42 – hanno esse stesse valore di legge e come tali sono in grado di andare a sostituire automaticamente le […]
La dott.ssa Lorena Pigozzo dello Studio BrokerSolver ha redatto uno studio sulle distanze tra pareti finestrate previste dal DM 1444/68, che pubblichiamo in allegato. Si legge nell’introduzione: “Mai argomento è risultato più “frequente” nelle conversazioni e nei confronti tra libero professionisti e funzionari. Sebbene siano passati molti anni dall’entrata in vigore del DM 1444/68, ancora oggi l’argomento pare […]
L’art. 96 lett. f) T.U. 25 luglio 1904 n. 523 prevede distanza di 10 metri dal piede dell’argine e non dalla sponda. Il TAR Parma approfondisce la questione, distinguendo a seconda che ci sia un argine artificiale o una sponda naturale. Il TAR evidenzia anche la irrilevanza del fatto che il corso d’acqua sia spesso asciutto e del […]
Il T.A.R. chiarisce che soltanto una scala in muratura è un costruzione civilisticamente rilevante e, pertanto, deve rispettare le distanze previste dall’art. 873 c.c. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il Consiglio di Stato ribadisce che il rispetto dei 10 metri previsti dal DM n. 1444/1968 riguarda soltanto le vedute e non le luci. Nella stessa sentenza, inoltre, ribadisce che il muro di contenimento non è una “parete di edificio” e, quindi, non è assoggettato alla distanza ministeriale. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. spiega perché colui che costruisce a distanza inferiore ai 10 metri, ai sensi del D.M. n. 1444/1968, non possa opporre al vicino-confinante il mantenimento dell’immobile a distanza illegale per l’intervenuta usucapione ventennale. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il Consiglio di Stato si allinea alla giurisprudenza maggioritaria statuendo che il DM 1444/1968 non si applica alle luci, ma solo alle vedute. Nella stessa sentenza, per di più, afferma che anche i lucernari di tipo velux sono esclusi dal rispetto dei 10 metri tra pareti finestrate. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il TAR ha negato la natura di costruzione all’ascensore realizzato all’esterno di un caseggiato adibito a condominio. Post di Gianmartino Fontana Avvocato
L’art. 8, primo comma, n. 1), del DM 2 aprile 1968, n. 1444 stabilisce un limite d’altezza in relazione agli edifici circostanti di carattere storico -artistico. Il TAR precisa che tale limite si applica anche se l’edificio che si vorrebbe sopraelevare è già più alto degli edifici circostanti di carattere storico -artistico. Post di Dario Meneguzzo – […]
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