Promissario acquirente e legittimazione ad agire
Il T.A.R. Veneto ricorda in quali casi anche il soggetto cd. promissario acquirente ha la legittimazione ad impugnare il diniego edilizio frapposto dal Comune. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. Veneto ricorda in quali casi anche il soggetto cd. promissario acquirente ha la legittimazione ad impugnare il diniego edilizio frapposto dal Comune. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il TAR Veneto ha offerto un’applicazione dell’art. 6, co. 2, n. 2 l.r. Veneto 40/1984, secondo cui nei parchi e nelle riserve di interesse regionale tra gli interventi consentiti vi sono quelli relativi alle attività agricole in atto. Post di Alberto Antico – avvocato
Segnaliamo le osservazioni dell’ANCI al decreto legge sulla casa, esposte alla camera nel corso della audizione del 12 giugno 2024 www.anci.it/anci-in-audizione-su-dl-casa-bene-impianto-generale-presenteremo-emendamenti-per-migliorare-testo/ 20079-DL Casa osservazioni ANCI – audizione 12 giugno 2024
Segnaliamo un interessante articolo pubblicato da Ambientediritto sul tema della ristrutturazione mediante demolizione e ricostruzione: LA DEMO-RICOSTRUZIONE TRA GIUDICE PENALE E GIUDICE AMMINISTRATIVO: CONSIDERAZIONI GIURIDICHE ATTORNO AL “CASO MILANO”, di Giuseppe La Rosa e Davide Casarin. L’articolo ha ad oggetto il tema della ristrutturazione edilizia ed evidenzia le discrasie interpretative prodottesi tra la giurisprudenza del giudice penale e quella del giudice […]
Il Consiglio di Stato – in sede di parere vincolante su ricorso straordinario al Capo dello Stato – ha offerto un’interpretazione delle norme dello strumento urbanistico comunale che attribuiscano la facoltà di ampliare un edificio esistente. La capacità edificatoria di ampliamento, quando riferita agli “edifici esistenti”, concreta uno ius aedificandi correlato alla costruzione medesima e […]
Nel caso di specie, un privato presentava un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, per l’annullamento di un annullamento d’ufficio di un permesso di costruire formatosi per silentium. Il Comune eccepiva l’improcedibilità del ricorso straordinario, basandosi sul fatto che la normativa di Piano sulla quale si era formato il titolo edificatorio non era più in […]
Il T.A.R. Toscana afferma che le cd. tolleranza di cantiere prevista dall’art. 34 bis del d.P.R. n. 380/2001 si applica solo ai parametri urbanistico-edilizi e non a quelli igienico-sanitari. Di conseguenza, essa non si estende alle altezze dei locali che sono inferiori a quelle previste dal dm 5 luglio 1975. Post di Matteo Acquasaliente – […]
Il Consiglio di Stato ricorda che i Comuni, anche prima della l. 765/1967 (cd. legge ponte), potevano richiedere l’ottenimento di un titolo edilizio per edificare fuori dal perimetro del centro abitato come, invece, era previsto dalla l. n. 1150/1942. Tuttavia, l’obbligo di munirsi di titolo ante 1967 doveva essere richiesto in maniera chiara ed espressa […]
Nel caso di specie, il privato lamentava l’illegittimità di un diniego di permesso di costruire (PdC) nella parte in cui riteneva inidonee e non attuali le relazioni geologiche allegate al progetto, in quanto relative ad altro intervento e risalenti ad almeno dieci anni prima. Il TAR Veneto ha respinto questo motivo di ricorso. L’analisi geologica […]
Il Consiglio di Stato afferma che la domanda di permesso di costruire si perfeziona col il meccanismo del cd. silenzio assenso per decorrenza del tempo, ex art. 20 del d.P.R. n. 380/2001, anche se la stessa non risulta conforme a legge. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
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