Giurisdizione e controversie patrimoniali in tema di concessioni
Il T.A.R. si sofferma sul riparto di giurisdizione in materia di concessione e di rapporti patrimoniali ad esse connesse. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. si sofferma sul riparto di giurisdizione in materia di concessione e di rapporti patrimoniali ad esse connesse. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il TAR Veneto precisa che, se le previsioni urbanistiche contestate con il ricorso sono decadute ai sensi del settimo comma dell’art. 18 della legge regionale n° 11 del 2004, il ricorso diventa o improcedibile per sopravvenuta carenza d’interesse. Post di Dario Meneguzzo – avvocato
Il T.A.R. Milano, conformemente al T.A.R. Veneto ed alle recenti pronunce del Consiglio Stato, afferma che il termine di trenta giorni per impugnare l’ammissione altrui decorre da quando si ha piena conoscenza di questo evento. I Giudici, superando un’interpretazione formalistica e letterale del vigente art. 29 del D. Lgs. n. 50/2016, giungono a ritenere che […]
Il T.A.R. Brescia, in attesa del pronunciamento dell’Ad. Pl., si discosta dal T.A.R. Veneto n. 1025/2017 e spiega perché ritiene immediatamente impugnabile la previsione del bando di gara relativa all’aggiudicazione con il criterio del prezzo più basso. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il ricorrente, in qualità di consigliere di minoranza, aveva presentato un esposto alla autorità di controllo all’epoca competente contro una deliberazione del proprio consiglio. L’allora vicesindaco ritenendo calunniose alcune affermazioni ha presentato una denuncia dalla quale è scaturito un procedimento penale che è stato archiviato. Il ricorrente ha presentato al Comune istanza di rimborso delle […]
Il T.A.R. ricorda che l’annullamento giurisdizionale di un atto amministrativo impone alla P.A. di adeguarsi, pena la violazione/elusione del giudicato. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. Veneto afferma che, nonostante l’attuale formulazione dell’art. 120 c.p.a. e dell’art. 79 del D. Lgs. n. 50/2016, il termine per impugnare un atto relativo ad una gara d’appalto decorra dalla sua “piena conoscenza”, indipendentemente dalal sua comunicazione formale e telematica. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Accade spesso che il TAR dichiari un ricorso improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse e, quindi, non accolga la domanda proposta dal ricorrente (e, per esempio, non annulli l’atto impugnato). Da un certo punto di vista non si può dire che la P.A. sia soccombente, ma ciò non toglie che il tribunale possa lo stesso […]
Segnaliamo sulla questione una sentenza del TAR Veneto. Post di Dario Meneguzzo – avvocato
Il T.A.R. Veneto conferma che gli atti ad evidenza pubblica vanno impugnati nel termine perentorio di trenta giorni decorrente dalla loro piena conoscenza, a prescindere dall’accesso agli atti, se si ha già contezza degli elementi essenziali degli stessi. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
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