Inottemperanza ed acquisizione dell’area
Il T.A.R. sui sofferma sulla natura “reale” del provvedimento di acquisizione dell’immobile abuso non demolito. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. sui sofferma sulla natura “reale” del provvedimento di acquisizione dell’immobile abuso non demolito. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. ricorda che, in materia di repressione degli abusi edilizi, non c’è affidamento qualificato da tutelare. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Questo post è collegato a altri due pubblicati nei giorni 1 e 3 dicembre 2018 e riguarda la posizione del vicino che segnala un abuso edilizio. Il TAR Salerno ha affermato con chiarezza che il comune ha l’obbligo di provvedere e poi ha precisato che l’obbligo di esercizio delle funzioni di vigilanza urbanistico-edilizia non può […]
Segnaliamo sulla questione una sentenza del TAR Salerno, che completa il discorso del post pubblicato sabato 1 dicembre 2018. Post di Dario Meneguzzo – avvocato
Il TAR Veneto esamina un caso nel quale i ricorrenti sostenevano che a fronte di una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà proveniente dagli stessi interessati e alle dichiarazioni contenute negli atti di cessione, circa la realizzazione delle costruzioni oggetto di contestazione in data antecedente al 1967, l’Amministrazione dovrebbe ritenere come provata e non sindacabile […]
Una sentenza del TAR Veneto molto opportunamente restringe i casi nei quali il ricorso avverso i provvedimenti in materia di abusi edilizi deve essere notificato a un controinteressato, a pena di inammissibilità. Il problema perlopiù si pone quando l’abuso viene segnalato da un vicino tramite un esposto: il fatto che nel provvedimento si dia atto […]
Una sentenza del TAR Veneto esamina un caso nel quale gli abusi edilizi sono stati realizzati non dal proprietario del terreno, ma dall’affittuario e ne indica le conseguenze in materia di destinatari dell’ordinanza di demolizione e di acquisizione gratuita nel caso di inottemperanza. Post di Dario Meneguzzo – avvocato
Il TAR Catania ha ricordato che l’ordinanza di demolizione non ha bisogno di motivare l’interesse pubblico alla repressione dell’abuso edilizio, né richiede la comunicazione di avvio del procedimento. Post di Alberto Antico – dottore in giurisprudenza
Lo ha ribadito il TAR Catania, poiché altrimenti si vanificherebbe la ratio di conservazione del patrimonio immobiliare, nonché l’eventuale successivo accoglimento della domanda. Post di Alberto Antico – dottore in giurisprudenza
Il TAR Catania – invero, un po’ apoditticamente – ha ricordato che, in materia edilizia, hanno carattere irretroattivo solo le sanzioni di carattere afflittivo, non anche quelle a carattere ripristinatorio. Ecco perché è possibile ordinare la demolizione di abusi edilizi risalenti a prima dell’introduzione della norma che commini tale sanzione. Post di Alberto Antico – […]
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