La vicinitas e l’impugnazione del titolo edilizio

03 Ott 2017
3 Ottobre 2017

Il T.A.R. Bolzano aderisce a quella giurisprudenza che ritiene sufficiente la mera c.d. vicinitas per impugnare un titolo edilizio, pur dando atto che altri Giudici richiedono anche una lesione giuridicamente tutelata

Post di Matteo Acquasaliente - avvocato

Read more

Quando il produttore di rifiuti è esonerato da responsabilità per il corretto smaltimento

03 Ott 2017
3 Ottobre 2017

Una sentenza del TAR Piemonte ricorda che il produttore o detentore di rifiuti che non smaltisce direttamente è esentato da responsabilità per il corretto smaltimento allorché, nel caso di conferimento dei rifiuti a soggetti autorizzati alle attività di recupero o smaltimento, egli abbia ricevuto la quarta copia del formulario rifiuti controfirmato e con la data di arrivo dal destinatario.

Post di Dario Meneguzzo - avvocato

Read more

Quando le case mobili necessitano del PdC?

02 Ott 2017
2 Ottobre 2017

Il T.A.R. Milano conferma che se le case mobile/roulottes rimangono installate oltre l’uso temporaneo (90 giorni), esse devono essere considerate costruzioni necessitanti il PdC.

Post di Matteo Acquasaliente - avvocato

Read more

La Soprintendenza deve esprimersi preventivamente sui Piani di lottizzazione

02 Ott 2017
2 Ottobre 2017

Il T.A.R. Brescia ricorda che, ai sensi degli artt. 16, c. 3 e 28, c. 2 della L. n. 1150/1942, la SS.BB.AA. deve esprimere il proprio giudizio prima che i piani di lottizzazione vengano approvati. Se manca questo passaggio, la Soprintendenza può svolgere sulle autorizzazioni paesistiche dei singoli edifici anche le valutazioni di carattere urbanistico che avrebbe potuto formulare nei confronti del piano di lottizzazione.

Post di Matteo Acquasaliente - avvocato

Read more

Piano di lottizzazione ed autorizzazione paesaggistica

02 Ott 2017
2 Ottobre 2017

Il T.A.R. Brescia chiarisce che, in sede di esame paesistico, la SS.BB.AA. deve considerare anche la disciplina urbanistica della zona. Nella stessa sentenza il Collegio ricorda quali previsioni rimangono vigenti dopo la scadenza di un piano di lottizzazione.

Post di Matteo Acquasaliente - avvocato

Read more

Si possono mettere i lucernari su un edificio vincolato?

02 Ott 2017
2 Ottobre 2017

Il TAR del Veneto dichiara illegittimo per difetto di motivazione e di istruttoria il divieto espresso dalla Soprintendenza di realizzare i lucernari su un edificio sito nel centyro storico di Verona e sottoposto al vincolo di cui all’articolo 1 della legge 1 giugno 1939, n. 1089.

I lucernari, dunque, non sono in se stessi incompatibili col vincolo.  

Post di Dario Meneguzzo - avvocato
Read more

L’art. 9, comma 1, n. 2 del DM 1444/1968

29 Set 2017
29 Settembre 2017

L'art. 9 del DM 1444/1968 prescrive per i nuovi edifici ricadenti in zone diverse dalla zona A ''la distanza minima assoluta di metri 10 tra pareti finestrate e pareti di edifici antistanti'' (comma 1, n. 2), mentre sono ammesse distanze inferiori solo nel caso di gruppi di edifici che formino oggetto di piani particolareggiati o lottizzazioni convenzionate con previsioni plano-volumetriche comma 3, ultimo periodo).

La giurisprudenza è costante nel ritenere che si è in presenza di una norma inderogabile posta a garanzia di esigenze collettive connesse all'igiene e alla sicurezza, laddove la tutela del diritto di proprietà degli immobili circostanti è assicurata dalla disciplina delle distanze fra costruzioni prevista dal Codice civile.

Nella sentenza della sezione IV, 14 settembre 2017, n. 4337, il Consiglio di Stato è tornato sul tema dei limiti di distanza fra costruzioni, affermando alcuni principi innovativi e cioè:

* l'art. 9, comma 1, n. 2 del DM 1444/1968 riguarda la nuova pianificazione del territorio e quindi i nuovi edifici, intendendosi per tali gli edifici o parti di essi (es. sopraelevazioni) costruiti per la prima volta. L'art. 41 quinquies della Legge 1150/1942, del resto, ha previsto limiti inderogabili di densità edilizia, altezza distanza, ecc. ai fini della formazione di nuovi strumenti urbanistici o della revisione di quelli esistenti;

* l'art. 9, comma 1, n. 2 del DM 1444/1968 non riguarda gli interventi sul patrimonio edilizio esistente e dunque gli immobili che costituiscono il prodotto della demolizione di immobili preesistenti con successiva ricostruzione; in questi casi infatti l'applicazione del limite di 10 metri comporterebbe un arretramento dell'edificio rispetto all'allineamento degli altri fabbricati preesistenti con conseguente perdita coattiva di volume (una sorta di espropriazione del diritto di proprietà) e realizzazione di intercapedini, rientranze e spazi chiusi nocivi per l'igiene e la salubrità;

* per stabilire se un intervento è soggetto al limite inderogabile di distanza di 10 metri non rileva, come nel caso esaminato nella sentenza, che sia qualificato come ''nuova costruzione'' e che sia stato oggetto di permesso di costruire (in particolare si trattava di una demolizione con ricostruzione di un edificio completamente diverso per tipologia e destinazione d'uso);

* ciò che rileva per l'applicazione del limite inderogabile di distanza di 10 metri non è la formale definizione dell'intervento, ma il dato concreto della preesistenza di un immobile che si trova a distanza inferiore a quella prevista dall'art. 9, comma 1, n. 2. 

sentenza CDS 4337 del 2017

Post di Fiorenza Dal Zotto - architetto e funzionario comunale

Scelte urbanistiche e affidamento qualificato

29 Set 2017
29 Settembre 2017

Il T.A.R. Milano ricorda che le scelte urbanistiche sono ampliamente discrezionali e che, salvo determinati casi, non sussiste alcun affidamento qualificato in capo al privato.

Post di Matteo Acquasaliente - avvocato

Read more

Prezzo più basso: la stazione appaltante deve motivare questa scelta

29 Set 2017
29 Settembre 2017

Il T.A.R. Milano, allineandosi alle Linea Guida n. 2, afferma che la stazione appaltante ha l’obbligo di motivare puntualmente la scelta del criterio del prezzo più basso rispetto al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

Post di Matteo Acquasaliente - avvocato

Read more

Convegno sul futuro dell’urbanistica

28 Set 2017
28 Settembre 2017

Pubblichiamo la locandina relativa al Convegno "Quale futuro per l'urbanistica?" organizzato dall'Università IUAV di Venezia il giorno 04 ottobre 2017 ore 16.00.

http://www.iuav.it/Ateneo1/strutture-/progettazi/attivit--c/2017/Quale-futu/Loc-quale-futuro-per-l-urbanistica.pdf

© Copyright - Italia ius | Diritto Amministrativo Italiano - mail: info@italiaius.it - Questo sito è gestito da Cosmo Giuridico Veneto s.a.s. di Marangon Ivonne, con sede in via Centro 80, fraz. Priabona 36030 Monte di Malo (VI) - P. IVA 03775960242 - PEC: cosmogiuridicoveneto@legalmail.it - la direzione scientifica è affidata all’avv. Dario Meneguzzo, con studio in Malo (VI), via Gorizia 18 - telefono: 0445 580558 - Provider: GoDaddy Operating Company, LLC