Author Archive for: SanVittore

GenericitĂ  dei motivi di appello

03 Set 2025
3 Settembre 2025

Il Consiglio di Stato ribadisce la necessità che i motivi di appello siano specifici, non potendo il privato limitarsi a contestare il difetto di motivazione della sentenza senza affrontare le argomentazioni che quest’ultima ha elencato.

Post di Alessandra Piola – avvocato

Read more

Presunta omessa pronuncia del Giudice di 1° grado

03 Set 2025
3 Settembre 2025

Il Consiglio di Stato rileva che la scelta del Giudice di I grado di dichiarare inammissibile alcuni motivi di diritto (sulla base del fatto che gli stessi riguardavano censure oggetto dell’istanza di autotutela ma – legittimamente – non della risposta del Comune) non costituisce omessa pronuncia.

Post di Alessandra Piola – avvocato

Read more

Agenzia delle Entrate: tutte le agevolazioni della dichiarazione 2025

02 Set 2025
2 Settembre 2025

Premessa – pdf

 Aspetti generali – pdf

 Spese sanitarie – pdf

 Interessi passivi mutui – pdf

 Spese istruzione – pdf

 Erogazioni liberali – pdf

 Premi assicurazione – pdf

 Contributi previdenziali e assistenziali – pdf

 Altre detrazioni e deduzioni – pdf

 Crediti d’imposta – pdf

 Recupero patrimonio edilizio – pdf

 Riqualificazione energetica – pdf

 Bonus mobili ed elettrodomestici – pdf

 Superbonus – pdf

Post di Daniele Iselle

Se qualcuno chiede il primo condono edilizio per la costruzione e poi anche il terzo per la manutenzione straordinaria

02 Set 2025
2 Settembre 2025

Il TAR Veneto afferma che un’istanza di I condono per la costruzione di un garage non può essere successivamente ripresentata (quale III condono) per la manutenzione straordinaria, se la prima domanda non risulta ancora essere stata evasa.

Post di Alessandra Piola – avvocato

Read more

Se la sanatoria dell’immobile compravenduto ritarda (di dodici anni) l’ottenimento dell’agibilità…

02 Set 2025
2 Settembre 2025

Nel caso di specie, la Corte d’appello rigettava la domanda di risoluzione del contratto di compravendita immobiliare proposta dal compratore, ritenendo che la ritardata consegna del certificato di agibilità dell’immobile non integrasse un inadempimento dell’obbligo previsto dall’art. 1477 c.c. nei confronti del venditore.

Il contratto di compravendita stipulato tra le Parti dava atto che non era stato ancora rilasciato il provvedimento edilizio in sanatoria dell’immobile e che, pertanto, non era stato rilasciato nemmeno il certificato di agibilità, che presuppone la regolarità urbanistica del bene. Il venditore assicurava che l’immobile aveva tutti i requisiti per il suo rilascio e si obbligava ad ottenerlo a sua cura e spese nei tempi di legge. La Corte d’appello riteneva che il ritardo nell’emissione del certificato di agibilità era dipeso esclusivamente dai tempi in cui era stata esitata la pratica edilizia. In effetti, una volta adottato il provvedimento in sanatoria, l’agibilità era ottenuta, dodici anni dopo la vendita.

La Corte d’appello ne concludeva che l’acquirente, essendo ben consapevole della pendenza della pratica di sanatoria edilizia e della necessità del suo completamento al fine del rilascio del certificato di agibilità, aveva acquistato il bene accettando il rischio di un suo possibile ritardo. Escludeva pertanto l’inadempimento del venditore, non potendogli imputare atti o omissioni cui ricollegare il suddetto ritardo, essendo esso addebitabile esclusivamente alla lungaggine dell’esito della pratica di sanatoria.

La Corte di cassazione civile (complice anche la formulazione dei motivi di ricorso scelta dal compratore) ha affermato che, una volta consolidatasi a livello processuale l’interpretazione del contratto per come suesposta, le conclusioni della Corte d’appello sono necessitate e condivisibili.

Post di Dario Meneguzzo - avvocato

Read more

La qualificazione con riserva delle stazioni appaltanti

02 Set 2025
2 Settembre 2025

Il Dott. Riccardo Renzi ha redatto una nota sulla qualificazione con riserva delle stazioni appaltanti: disciplina, funzione e applicazione pratica alla luce della Delibera ANAC n. 315/2025.

Italia_Ius_La qualificazione con riserva delle stazioni appaltanti

Linee guida per la redazione dei Piani comunali e intercomunali di protezione civile – Release 2025

02 Set 2025
2 Settembre 2025

Con la D.G.R.V. n. 898 del 05.08.2025 (pubblicata nel B.U.R. n. 117 del 29.08.2025), si è incaricata la Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale della Regione del Veneto di elaborare un documento relativo all’aggiornamento delle Linee guida per la redazione dei Piani comunali e intercomunali di protezione civile in vigore da sottoporre all’approvazione della Giunta regionale.

Ricordiamo che con la D.G.R.V. n. 3315 del 21.12.2010, la Regione si è dotata di specifiche Linee guida per la redazione dei Piani comunali di Protezione Civile che hanno consentito la redazione di documenti informatizzati secondo precisi standard, garantendo una maggior utilità dello strumento pianificatorio, in particolare per le emergenze di natura sovracomunale.

Dal 2010 ad oggi sono state introdotte numerose novitĂ  legislative che hanno modificato il quadro di riferimento per la pianificazione di Protezione Civile.

Il d.lgs. 1/2018, cd. Codice della protezione civile, ha previsto all’art. 18 nuove norme in materia di pianificazione di protezione civile, demandando a specifiche direttive da adottarsi ai sensi dell’art. 15 del medesimo Codice, la disciplina di dettaglio relativamente alle modalità di organizzazione e svolgimento dell’attività di pianificazione di protezione civile e del relativo monitoraggio, al fine di garantire un quadro coordinato in tutto il territorio nazionale e l’integrazione tra i sistemi di protezione civile dei diversi territori, nel rispetto dell’autonomia organizzativa delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano.

L’art. 14, co. 1 l.r. Veneto 13/2022 prevede che la Giunta regionale definisca gli indirizzi per la predisposizione dei piani di protezione civile delle Province, della Città Metropolitana di Venezia, degli Ambiti di protezione civile e dei Comuni, anche in forma associata, sulla base della direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri di cui agli artt. 15 e 18 del Codice della protezione civile.

La D.G.R.V. 898/2025 è disponibile al seguente link:

https://bur.regione.veneto.it/BurvServices/pubblica/DettaglioDgr.aspx?id=563650.

Post di Daniele Iselle

Modifica dell’importo dei canoni di concessione

02 Set 2025
2 Settembre 2025

Il TAR Veneto evidenzia che nei rapporti di durata, qual è una concessione in corso di svolgimento, si applica lo ius superveniens (anche se comportante modifiche peggiorative) ex art. 1339 c.c., con quindi possibile aggravamento dei canoni.

Nel caso di specie, peraltro, le modifiche normative riguardanti i canoni erano state comunicate al privato, che nulla aveva all’epoca contestato e/o impugnato.

Post di Alessandra Piola – avvocato

Read more

Interesse pubblico per l’annullamento in autotutela di un titolo edilizio

01 Set 2025
1 Settembre 2025

Il TAR Veneto evidenzia che l’art. 21-nonies della l. n. 241/1990 richiede la sussistenza di un interesse pubblico concreto e attuale all’adozione dell’atto di annullamento in autotutela di un titolo edilizio, da compararsi con gli altri interessi in gioco, quello pubblico e quello dell’altro privato.

Post di Alessandra Piola – avvocato

Read more

Interesse pubblico all’autotutela di un titolo edilizio nel caso di dichiarazioni non veritiere

01 Set 2025
1 Settembre 2025

In un’ipotesi di procedimento di annullamento di autotutela di un titolo edilizio, il TAR Veneto evidenzia che l’interesse pubblico dev’essere particolarmente motivato, considerati i palesi interessi dei privati: l’unica ipotesi di attenuazione dell’onere di motivazione è nel caso di un robusto interesse pubblico autoevidente, quale è la presenza di dichiarazioni non veritiere.

Post di Alessandra Piola – avvocato

Read more

© Copyright - Italia ius | Diritto Amministrativo Italiano - mail: info@italiaius.it - Questo sito è gestito da Cosmo Giuridico Veneto s.a.s. di Marangon Ivonne, con sede in via Centro 80, fraz. Priabona 36030 Monte di Malo (VI) - P. IVA 03775960242 - PEC: cosmogiuridicoveneto@legalmail.it - la direzione scientifica è affidata all’avv. Dario Meneguzzo, con studio in Malo (VI), via Gorizia 18 - telefono: 0445 580558 - Provider: GoDaddy Operating Company, LLC