PUA e lotto intercluso
Il T.A.R. Catanzaro ricorda che lo strumento urbanistico attuativo è inutile all’interno di un lotto intercluso, ovvero circondato da un’area già urbanizzata. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. Catanzaro ricorda che lo strumento urbanistico attuativo è inutile all’interno di un lotto intercluso, ovvero circondato da un’area già urbanizzata. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il TAR Veneto ha ricordato i presupposti ex art. 1102 c.c. legittimanti l’uso esclusivo della cosa comune da parte del comproprietario: 1) non alterazione della normale destinazione del bene; 2) non preclusione del pari uso da parte degli altri comproprietari; 3) non eccessiva vastità dell’intervento edilizio. Nel caso di specie, si trattava di un ampliamento […]
Il TAR Veneto ha affermato che, se il ricorrente ottiene l’annullamento giurisdizionale del provvedimento con cui il Comune denegava l’inibitoria della SCIA del terzo, l’effetto conformativo dispiegato dalla sentenza di accoglimento fa sì che il Comune debba esercitare i propri poteri inibitori, anche al di là dei requisiti posti dal combinato disposto degli artt. 19 […]
Il TAR Veneto si è di recente soffermato su quali siano le competenze spettanti ai geometri e, in particolare, quali atti gli stessi possano firmare: nel caso di specie, infatti, si trattava di un impianto industriale, che non è ricompreso tra i progetti che possono essere firmati dai geometri ex art. 16 r.d. n. 274/1929. […]
Lo ha ricordato il TAR Veneto. Una delle principali conseguenze è che deve osservarsi il reperimento di aree per parcheggi ai sensi dell’art. 42-sexies l. 1150/1942. Post di Alberto Antico – dottore in giurisprudenza
Di recente, il TAR Veneto ha ribadito che la CILA, anche in sanatoria, non ha natura provvedimentale: l’attività oggetto è libera e non è sottoposta a controllo sistematico da parte della P.A., contrariamente alla SCIA. I poteri dell’Amministrazione, quindi, sono quelli generali di vigilanza e di sanzione previsti dall’art. 27 T.U. Edilizia. Eventuali atti anticipatori […]
Il TAR Veneto ha spiegato gli innumerevoli motivi per cui, nel caso di specie, un PdC era stato illegittimamente annullato d’ufficio dal Comune. Tra gli altri, il TAR ha ricordato che, se anche l’edificio oggetto di PdC viene realizzato in un’area di sedime parzialmente diversa da quella assentita, ciò non è motivo di illegittimità del […]
Il T.A.R. ricorda che anche la mera cementificazione e/o la realizzazione di un piazzale sono interventi edilizi che comportano la trasformazione del suolo, pur in assenza di un edificio stricto sensu inteso. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il Consiglio di Stato afferma che la normativa statale sul permesso costruire in deroga prevista dall’art. 14, c. 1-bis del d.P.R. n. 380/2001 (“per gli interventi di ristrutturazione edilizia, attuati anche in aree industriali dismesse, è ammessa la richiesta di permesso di costruire anche in deroga alle destinazioni d’uso, previa deliberazione del Consiglio comunale che ne […]
Il T.A.R. chiarisce i presupposti che devono sussistere affinché sull’istanza di PdC si formi il silenzio-assenso. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
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