Gli strumenti urbanistici devono essere impugnati “a catena”

20 Mar 2024
20 Marzo 2024

Il TAR Veneto ha dichiarato improcedibile il ricorso avverso una variante parziale al P.I., poiché dopo il ricorso introduttivo erano intervenute plurime varianti urbanistiche, le quali, anche nella parte in cui erano confermative delle previsioni indicate nei precedenti strumenti urbanistici, avrebbero dovuto essere autonomamente impugnate.

Peraltro tali successive varianti, riclassificando l’area del privato come “idonea a condizione”, dal punto di vista geologico, erano innovative e favorevoli rispetto agli interessi della ricorrente, il che ulteriormente sfavoriva il residuo interesse alla decisione del giudizio.

Post di Alberto Antico – avvocato

Read more

Ricorso avverso il diniego di variante a un piano attuativo e mancata impugnazione degli strumenti urbanistici successivi

20 Mar 2024
20 Marzo 2024

Il TAR Veneto ribadisce che la mancata impugnazione della strumentazione urbanistica successiva comporta l’improcedibilità sopravvenuta del ricorso presentato avverso il diniego di variante ad un piano di lottizzazione.

Post di Alessandra Piola – avvocato

Read more

Impegni convenzionali e strumenti urbanistici

20 Mar 2024
20 Marzo 2024

Il TAR Veneto sottolinea che la strumentazione urbanistica, preferibilmente, deve rispettare quanto previsto negli accordi e convenzioni stipulate dalla P.A. con i privati; questi, al contrario, non potrebbero lamentarsi di quelle previsioni urbanistiche che costituiscono attuazione di quanto stipulato con il Comune.

Post di Alessandra Piola – avvocato

Read more

P.I. e “non attuabilità” dell’edificazione

20 Mar 2024
20 Marzo 2024

Nel caso di specie, in sede di approvazione di una variante al PRG di un Comune, i terreni di un privato erano inclusi nell’ambito di espansione residenziale da attuarsi con Piano Particolareggiato.

In sede di approvazione del PAT, si confermava la vocazione edificatoria dell’area, demandando al P.I. le previsioni per lo sviluppo delle relative previsioni.

Tale destinazione urbanistica non era mai attuata, nonostante la volontà in tal senso manifestata dal privato, in ragione dell’impossibilità di trovare un accordo con i diversi proprietari delle aree interessate dall’adozione del necessario PUA.

In sede di approvazione del P.I., i terreni erano esclusi dall’ambito di espansione edilizia, attribuendo alla stessa una zonizzazione di “LPS non attuabile”.

Il TAR Veneto ha ritenuto legittimo l’operato del Comune.

Post di Alberto Antico – avvocato

Read more

È illegittima, ai sensi dell’art. 36 d.P.R. 380/2001, la cd. sanatoria condizionata

19 Mar 2024
19 Marzo 2024

Il TAR Veneto ha affermato che la sanatoria ex art. 36 d.P.R. 380/2001 non può essere condizionata all’esecuzione di opere ulteriori, in quanto ciò si pone in contrasto con gli elementi strutturali dell’istituto, che presuppongono la già avvenuta esecuzione delle opere e la loro attuale e integrale conformità alla disciplina urbanistica.

Post di Alberto Antico – avvocato

Read more

Il procedimento di sanatoria non si può sospendere a tempo indefinito

19 Mar 2024
19 Marzo 2024

Nel caso di specie un Comune, di fronte ad una pratica di sanatoria ex art. 36 d.P.R. 380/2001 viziata da incompletezza, dopo aver chiesto inutilmente delle integrazioni, disponeva la sospensione sine die del procedimento.

Il TAR Veneto ha riqualificato la fattispecie come silenzio-diniego, formatosi 60 giorni dopo la sospensione, ai sensi del comma 3 art. cit.

Il TAR ha aggiunto che, anche a voler ammettere la sospensione sine die di un procedimento (nonostante l’art. 6 l. 241/1990 contenga delle ipotesi tipiche e tassative), il relativo atto avrebbe avuto natura soprassessoria e avrebbe dovuto essere tempestivamente impugnato dal privato.

Post di Alberto Antico – avvocato

Read more

Ordinanza di demolizione e sanabilità delle opere

19 Mar 2024
19 Marzo 2024

Il TAR Veneto ha affermato che l’eventuale sussistenza in astratto dei presupposti per conseguire la sanatoria dell’abuso non vizia l’ordinanza di demolizione dell’intervento (forsanche assentibile) realizzato in assenza del permesso di costruire. L’ordine di demolizione, infatti, non presuppone una preliminare valutazione in merito alla (astratta) conformità delle opere rispetto allo strumento urbanistico, richiedendo l’accertamento dell’abuso e della sua consistenza.

Post di Alberto Antico – avvocato

Read more

Ordinanza di demolizione e istanza di sanatoria ex art. 36 T.U. edilizia

19 Mar 2024
19 Marzo 2024

Il TAR Veneto ha ricordato che la successiva presentazione di un’istanza di sanatoria ex art. 36 d.P.R. 380/2001 non influisce sul precedente ordine di demolizione né in termini di invalidazione (impedendolo il principio del tempus regit actum) né in termini di caducazione (non essendo il Comune tenuto ad adottare, all’esito del diniego dell’istanza, un nuovo provvedimento demolitorio). La presentazione dell’istanza determina un mero arresto provvisorio dell’efficacia dell’ordine di demolizione, che riacquista automaticamente effetti nel caso di diniego di sanatoria.

Post di Alberto Antico – avvocato

Read more

La sanatoria giurisprudenziale non è legittima

19 Mar 2024
19 Marzo 2024

Il TAR Veneto deve frequentemente ricordare che va esclusa ogni rilevanza alla cd. sanatoria giurisprudenziale, atteso che il requisito della doppia conformità deve considerarsi principio fondamentale nella materia del governo del territorio, in quanto adempimento finalizzato a garantire l’assoluto rispetto della disciplina urbanistica ed edilizia durante tutto l’arco temporale compreso tra la realizzazione dell’opera e la presentazione dell’istanza volta ad ottenere l’accertamento di conformità.

Post di Alberto Antico – avvocato

Read more

Giurisdizione del TSAP in materia di dinieghi di sanatoria

19 Mar 2024
19 Marzo 2024

Il TAR Veneto ha affermato che spetta al TSAP conoscere dell’impugnazione del diniego di sanatoria di un immobile, motivato in base alla dislocazione dell’immobile stesso a distanza inferiore da quella minima dall’argine o dalla sponda di un fiume, in quanto situazione incidente in maniera diretta e immediata sulla regolamentazione delle acque pubbliche, con conseguente diretta interferenza sul regolare regime delle stesse.

Post di Alberto Antico – avvocato

Read more

© Copyright - Italia ius | Diritto Amministrativo Italiano - mail: info@italiaius.it - Questo sito è gestito da Cosmo Giuridico Veneto s.a.s. di Marangon Ivonne, con sede in via Centro 80, fraz. Priabona 36030 Monte di Malo (VI) - P. IVA 03775960242 - PEC: cosmogiuridicoveneto@legalmail.it - la direzione scientifica è affidata all’avv. Dario Meneguzzo, con studio in Malo (VI), via Gorizia 18 - telefono: 0445 580558 - Provider: GoDaddy Operating Company, LLC