La versione definitiva della circolare sul piano casa
La Giunta Regionale ha approvato in data 28 ottobre 2014 il testo della circolare sul piano casa, che dovrebbe essere quello definitivo.
La Giunta Regionale ha approvato in data 28 ottobre 2014 il testo della circolare sul piano casa, che dovrebbe essere quello definitivo.
Pubblichiamo uno stralcio del dossier del Servizio Studi della Camera sulle modifiche al testo unico dell'edilizia. Il D.L. 133/2014 contiene varie misure in materia di infrastrutture e trasporti, edilizia e patrimonio immobiliare pubblico, ambiente, energia, nonché ulteriori misure destinate alle imprese e agli enti territoriali.
Il decreto risulta significativamente modificato ed integrato all'esito dell'esame in Commissione ambiente, sia in sede referente, sia in seguito al rinvio in Commissione deliberato dall'Assemblea
geom. Daniele Iselle
Il TAR Veneto esamina in modo approfondito la questione della sussistenza oppure no dell’obbligo del Comune – in base ai principi di buona fede e correttezza e di collaborazione di cui agli artt. 1175 e 1227 2° comma c.c. – di escutere, in caso di ritardo nel pagamento degli oneri di urbanizzazione, la polizza fideiussoria posta a garanzia di tale obbligazione, in modo da evitare la maturazione delle maggiorazioni previste per il ritardo ed il conseguente aggravamento della posizione debitoria del privato. Il TAR esclude tale obbligo del comune, mutando così un proprio precedente orientamento in senso opposto e allineandosi a quello del Consiglio di Stato. Read more →
Il Consiglio di Stato chiarisce che il diniego del porto d’armi emesso dal Prefetto è legittimo soltanto se contiene una motivazione puntuale e specifica delle ragioni che ostano al suo rilascio e/o rinnovo.
Il T.A.R. Trieste si occupa della possibilità di attestare il possesso dei requisiti tecnici-professionali necessari per poter ottenere l’aggiudicazione di una gara. A tal dine distingue tra i requisiti connessi alla fase di presentazione delle offerte - per i quali si applica l’istituto delle autocertificazioni - e quelli collegati alla fase di verifica, per i quali è preclusa tale possibilità di prova. Read more →
Il T.A.R. Veneto afferma che i contratti secretati previsti dall’art. 17 del D. Lgs. n. 163/2006 sono comunque soggetti sia alla disciplina comunitaria sia ai principi stabiliti nel Codice Appalti. Read more →
Il TAR Trento si occupa del rapporto tra la richiesta di sanatoria edilizia e l’ordinanza di demolizione. Il Collegio, seppur consapevole che altra parte della giurisprudenza ritenga che la richiesta ex art. 36 DPR n. 380/2011 comporti l’inefficacia delle sanzioni originarie, giunge ad affermare che l’istanza della parte non interrompe i termini per proporre un eventuale ricorso, ma determini solo una sospensione temporanea della sanzione. Di conseguenza, ove la sanatoria sia respinta, l’Amministrazione non deve accertare nuovamente la permanenza dell’abuso. Read more →
Il TAR Toscana ha deciso una controversia relativa alla debenza del contributo concessorio nel caso di costruzione di un centro sociale per anziani. La società pagava quanto richiesto dal Comune e poi agiva in giudizio per ottenerne la restituzione. In via pregiudiziale, il TAR ha chiarito che il ricorso non è tardivo, in quanto in materia di oneri non di applica il termine di decadenza di 60 giorni per presentare il ricorso, ma il termine di prescrizione. Fa eccezione a questa regola il caso in cui vi sia un atto a monte (una convenzione urbanistica, un piano di lottizzazione o uno strumento attuativo) che già disciplina il profilo della gratuità o onerosità di specifici interventi edilizi e che dà copertura ai successivi atti attuativi. Read more →
Il TAR Toscana ritiene che a costruzione di una casa di riposo da parte del privato, per fini di lucro, non sia esentata dal pagamento degli oneri ai sensi dell’art. 9, comma 1, lett. f), parte prima, della legge n. 10 del 1977 (opera realizzata da un ente pubblico o da un ente istituzionalmente competente), in quanto la giurisprudenza estende l'esenzione anche oltre i confini soggettivi dell’ente pubblico, ma richiede che il soggetto privato non agisca per fini di lucro e abbia un “legame istituzionale con l’azione amministrativa volta alla cura di interessi pubblici”. Nel precedente post si è visto che la stessa sentenza precisa che l'esenzione può, invece, essere riconosciuta come opera di urbanizzazione secondaria. Read more →
Il TAR Toscana precisa quando la realizzazione di un casa di riposo da parte del privato per fini di lucro è opera di urbanizzazione secondaria esonerata dal pagamento degli oneri. Read more →
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