Avviso pubblico per l’assegnazione ai Comuni di fondi per interventi di efficientamento energetico nei loro immobili

08 Apr 2025
8 Aprile 2025

È stato adottato, con decreto direttoriale n. 125 del 28 marzo 2025 della Direzione programmi e incentivi finanziari del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica l’avviso pubblico rivolto alle Amministrazioni comunali dell’intero territorio nazionale per il finanziamento di iniziative riguardanti la realizzazione di interventi di efficientamento energetico, anche tramite interventi per la produzione di energia da fonti di energia rinnovabili per autoconsumo, negli edifici di proprietà e nella disponibilità dei soggetti proponenti attraverso l’acquisto e l’approvvigionamento di beni e servizi tramite il MePA.

 L'avviso è del tipo «a sportello», pertanto i contributi saranno assegnati fino ad esaurimento delle risorse disponibili, complessivamente pari ad € 232.241.689,52.

Rispetto a tali risorse una quota pari all’80% è riservata alle Regioni meno sviluppate con un 5% destinato alle isole minori delle predette Regioni e la restante quota del 20% è destinata alle Regioni in transizione e più sviluppate, di cui un 5% è riservato alle isole minori delle predette regioni.

Le agevolazioni di cui all’avviso pubblico sono concesse nella forma di contributo a fondo perduto pari al 100% dei costi ammissibili. L’ammontare delle agevolazioni concedibili per ciascuna istanza non può essere inferiore a € 40.000,00, IVA esclusa, e non può eccedere la soglia di rilevanza comunitaria attualmente pari ad € 221.000,00, IVA esclusa. Il numero massimo delle di istanze di contributo che ciascun soggetto proponente può presentare è fissato in cinque.

 Le procedure di acquisizione dei prodotti saranno attivabili sul MePA a decorrere dall'8 aprile 2025. Le istanze di concessione di contributo potranno essere presentate esclusivamente per via telematica utilizzando la piattaforma informatica disponibile al link

che sarà pubblicato nella pagina dedicata alla misura nel sito web del Ministero, dalle ore 10:00 alle ore 17:00, dal lunedì al venerdì, a decorrere dal 5 maggio 2025, sino ad esaurimento della dotazione finanziaria dell’avviso stesso ai sensi dell’art. 10, comma 2 e comunque non oltre il 30 settembre 2025.

Il testo integrale dell’avviso è consultabile sul sito istituzionale del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica nella sezione Bandi e avvisi.

Il comunicato pubblicato in Gazzetta Ufficiale è consultabile al seguente link:

https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2025-04-07&atto.codiceRedazionale=25A02145&elenco30giorni=false.

Post di Alberto Antico – avvocato

Circolare MIBACT sull’art. 36 bis del d.P.R. n. 380/2001

08 Apr 2025
8 Aprile 2025

Pubblichiamo la Circolare esplicativa del Ministero per i beni e le attività culturali (MIBACT) sul coordinamento tra l'art. 36 bis del d.P.R. n. 380/2001 e gli artt. 167 e 183, c. 6 del d.lgs. n. 42/2004. 

Il Ministero conferma che la procedura paesaggistica prevista dall'art. 36 bis, c. 4 introduce, per la parziali difformità, una procedura derogatoria e speciale rispetto a quella delineata dall'art. 167. 

Anche se la nota nulla dice in merito alle variazione essenziali, è logico dedurre che il principio enunciato abbia valenza generale. 

Si ringrazia l'arch. Fiorenza Dal Zotto, funzionario comunale, per la segnalazione.

circolare esplicativa art. 36 bis TUE

L’istanza di annullamento in autotutela

08 Apr 2025
8 Aprile 2025

Il TAR Veneto ha affermato che la domanda diretta a sollecitare l’autotutela della P.A. non sospende il termine per ricorrere, in quanto tale evenienza non è prevista dal legislatore.

In presenza di una simile istanza, non è configurabile alcun obbligo di provvedere in capo alla P.A., la quale è titolare di un potere di merito, che si esercita previa valutazione di ragioni di pubblico interesse insindacabili da parte del giudice.

L’esito del procedimento di riesame dipende da una verifica circa la sussistenza di molteplici elementi in fatto ed in diritto, alcuni dei quali assurgono a presupposti rigidi e vincolanti (l’illegittimità sostanziale dell’atto da riesaminare; il rispetto del termine massimo di 12 mesi dal momento dell’adozione) ed altri a condizioni flessibili e discrezionali (la sussistenza di preminenti ragioni di interesse pubblico; la valutazione comparata e bilanciata degli interessi dei destinatari e dei controinteressati; il rispetto di un termine ragionevole, laddove non operi il vincolo dei 12 mesi).

Post di Alberto Antico – avvocato

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Non vi è l’obbligo di riscontrare l’istanza di autotutela

08 Apr 2025
8 Aprile 2025

Il T.A.R. ricorda che, dinanzi ad un’istanza di autotutela presentata da un privato, non vi è alcun obbligo giuridico che impone alla Pubblica Amministrazione di rispondere.

Post di Matteo Acquasaliente - avvocato

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Annullamento d’ufficio in caso di erronee dichiarazioni

08 Apr 2025
8 Aprile 2025

Il TAR Veneto ha affermato che il limite temporale dei 12 mesi ex art. 21-nonies, co. 1 l. 241/1990, in ossequio al principio del legittimo affidamento, trova applicazione solo se il comportamento della parte interessata, nel corso del procedimento o successivamente all’adozione dell’atto, non abbia indotto in errore la P.A., distorcendo la realtà fattuale oppure determinando una non veritiera percezione della realtà o della sussistenza dei presupposti richiesti dalla legge e se grazie a tale comportamento la P.A. si sia erroneamente determinata (a suo tempo) a rilasciare il provvedimento favorevole.

Si palesa recessivo, rispetto al perseguimento degli interessi pubblici, l’interesse del privato alla conservazione dell’assetto regolativo impresso dall’atto viziato, non potendosi in capo ad esso configurare una posizione di affidamento incolpevole sulla stabilità del provvedimento ottenuto sulla base di dichiarazioni non veritiere.

Per analoghe ragioni, al privato non spetta alcun risarcimento.

Post di Alberto Antico – avvocato

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Sull’individuazione del responsabile in materia di inquinamento

08 Apr 2025
8 Aprile 2025

Il T.A.R. Veneto delinea i criteri che le Amministrazioni devono utilizzare per individuare il responsabile di un inquinamento.

Post di Matteo Acquasaliente - avvocato

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Sugli obblighi di bonifica

08 Apr 2025
8 Aprile 2025

Il T.A.R. si sofferma sull’obbligo di bonifica che, da un lato, scaturisce da una valutazione tecnica ei soggetti accertatori in base al principio del “più probabile che non” e, dall’altro lato, prescinde dall’accertamento doloso/colposo, trattandosi di una forma di responsabilità oggettiva.

Post di Matteo Acquasaliente - avvocato

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Incostituzionale la legge altoatesina che fissava in via generale in 10 anni, anziché in 5 anni, la durata dei vincoli espropriativi

08 Apr 2025
8 Aprile 2025

La Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale di una legge della Provincia autonoma di Bolzano, nella parte in cui disponeva che il termine di efficacia dei vincoli preordinati all’esproprio fosse di 10 anni, anziché di 5 anni.

Non essendo giustificata da apprezzabili esigenze particolari, la disposizione censurata superava il limite oltre il quale la compressione del diritto di proprietà, in mancanza di indennizzo, non può più considerarsi tollerabile in ragione delle finalità di interesse generale perseguite con l’apposizione di un vincolo urbanistico preordinato all’esproprio.

La durata quinquennale del periodo di franchigia ex art. 9 d.P.R. 327/2001 costituisce un  ragionevole punto di equilibrio tra gli interessi pubblici e privati in gioco.

Post di Daniele Iselle

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La Regione Veneto istituisce la Commissione VAS ed il Comitato Tecnico VIA

07 Apr 2025
7 Aprile 2025

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 11 del 01/04/2025 Istituzione della Commissione regionale VAS. L.R. n. 12/2024, art. 6, comma 1.

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 12 del 01/04/2025 Istituzione del Comitato tecnico regionale VIA. L.R. n. 12/2024, art. 10, comma 3.

Post di Daniele Iselle

Il quaderno operativo Anci sulla nuova modulistica introdotta dal decreto cd ‘Salva casa’

07 Apr 2025
7 Aprile 2025

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