S.O.S. tecnico: nel Veneto si applica la proroga dei termini di cui all’art. 30, comma 3, L. 98/2013?

16 Lug 2015
16 Luglio 2015

Il Comune di Brendola propone di aprire una discussione in merito a quanto previsto dall’art. 30 comma 3 della Legge n. 98/2013 (decreto del Fare). Ma è possibile in Veneto prorogare un titolo edilizio con tale disposizione? O l’art. 78 della L.R. n. 61/1985 lo impedisce?

L'articolo 30, comma 3, della L. 98/2013 così dispone:

"3. Salva la diversa disciplina regionale, previa comunicazione del soggetto interessato, sono prorogati di due anni i termini di inizio e di ultimazione dei lavori di cui all’articolo 15 del d.P.R. del 6 giugno 2001, n. 380, come indicati nei titoli abilitativi rilasciati o comunque formatisi antecedentemente all’entrata in vigore del presente decreto, purché i suddetti termini non siano già decorsi al momento della comunicazione dell’interessato e sempre che i titoli abilitativi non risultino in contrasto, al momento della comunicazione dell’interessato, con nuovi strumenti urbanistici approvati o adottati. E' altresì prorogato di tre anni il termine delle autorizzazioni paesaggistiche in corso di efficacia alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto".

Il comma 2 dell'articolo 78 della L.R. veneta n. 61/1985 così dispone:

"Il termine per l’inizio dei lavori non può essere superiore a un anno dalla notifica; il termine, entro il quale deve essere presentata la richiesta del certificato di abitabilità o agibilità a seguito dell’ultimazione dei lavori, non può essere superiore a tre anni da quello del loro inizio; un termine più ampio è consentito solo in considerazione della mole dell’opera da realizzare o delle sue particolari caratteristiche tecnico-costruttive ovvero in caso di opere pubbliche da finanziare in più esercizi".

Il dubbio del Comune nasce dal fatto che l'articolo 78 pone il termine di tre anni per la richiesta del certificato di abitabilità o agibilità e consente un termine più lungo solo per casi particolari: questo configura una diversa disciplina regionale, che  impedisce di applicare l'articolo 30, comma 3 della L. 98/2015?

Cosa ne pensano i lettori?

Cosa succede se un’opera condonata viene poi abusivamente demolita e ampliata

16 Lug 2015
16 Luglio 2015

Segnaliamo una sentenza del TAR Veneto che si occupa delle conseguenze giuridiche del caso in cui un'opera condonata venga poi abusivamente demolita e ampliata.

Post di Dario Meneguzzo Read more →

Come si misurano i 15 ha dell’area di cava oltre i quali serva la VIA

16 Lug 2015
16 Luglio 2015

Segnaliamo una sentenza del TAR Veneto che si occupa di come si misurano i 15 ha dell'area di cava, oltre i quali serve la VIA.

Post di Dario Meneguzzo Read more →

Assistenza domiciliare e normativa applicabile

16 Lug 2015
16 Luglio 2015

Il T.A.R. Veneto ricostruisce la normativa regionale che regolamenta l’assistenza domiciliare e l’aiuto personale alle persone con gravi disabilità.

 Post di Matteo Acquasaliente Read more →

L’aereo più pazzo del mondo … sempre più pazzo – Sequel della parodia del Governo italiano impegnato nel rilancio degli investimenti in opere pubbliche

15 Lug 2015
15 Luglio 2015

Qualche conoscente, dopo aver letto su Italia Ius la mia nota dal titolo “L’aereo più pazzo del mondo – Parodia del Governo italiano impegnato nel rilancio degli investimenti in opere pubbliche”, pubblicata lo scorso 2 luglio, mi ha contattato chiedendomi se mi fossi inventato quanto vi avevo descritto, tanto inverosimili gli erano parse le decisioni assunte dalle diverse Autorità (a cominciare dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri) coinvolte nel programma “Cantieri in Comune”, oggetto delle mie considerazioni “semi-serie”.

 Purtroppo, oltre a confermare che non mi sono inventato un bel niente, mi tocca anche segnalare che come ogni film di cassetta che si rispetti, anche “L’aereo più pazzo del mondo” ha avuto quello che i cinefili sono soliti definire un sequel – nel caso di specie intitolato “L’aereo più pazzo del mondo ... sempre più pazzo” – per cui anche la parodia costituita dai meccanismi straordinari di finanziamento statale delle opere pubbliche locali non poteva mancare di regalarci altre “perle” di rara incongruenza burocratica.

Post di Roberto Travaglini (accesso libero)

Aereo più pazzo del mondo sempre più pazzo

Centro culturale arabo in zona artigianale

15 Lug 2015
15 Luglio 2015

Il TAR ritiene non compatibile con la zona artigianale D la destinazione d'uso ad attività di una associazione culturale araba, tenendo conto delle NTA del PRG che consentono le attività culturali nelle zone F.

Post di Dario Meneguzzo Read more →

Diritto di accesso e lavoro privatizzato

15 Lug 2015
15 Luglio 2015

Il T.A.R. Milano afferma che il diritto di accesso ai documenti amministrativi si applica anche gali atti gli atti di gestione del rapporto di lavoro privatizzato.

Post di Matteo Acquasaliente Read more →

Il codice civile si applica anche agli accordi sostitutivi e/o integrativi di un provvedimento?

15 Lug 2015
15 Luglio 2015

 Il T.A.R. conferma che gli artt. 1362 e ss. c.c. - ovvero le norme che regolamentano l’interpretazione del contratto - si applicano anche agli accordi sostitutivi e/o integrativi di un provvedimento ex art. 11 della L. n. 241/1990.

Post di Matteo Acquasaliente Read more →

Ricorso principale e ricorso incidentale: quale deve essere esaminato per primo?

15 Lug 2015
15 Luglio 2015

 Il T.A.R. ricorda l’ordine con il quale il Giudice deve esaminare il ricorso introduttivo e quello incidentale. Nella medesima sentenza il Collegio indica quali requisiti devono essere necessariamente posseduto dal consorzio in sé e quali da tutte le imprese che lo compongono.

 Post di Matteo Acquasaliente Read more →

Spetta al TSAP la giurisdizione sull’annullamento della concessione perchè il terreno si trova nell’alveo del fiume

14 Lug 2015
14 Luglio 2015

Il TAR dichiara il difetto di giurisdizione in relazione a un ricorso avverso il provvedimento che annulla una concessione edilizia perchè il terreno sul quale è stato realizzato l’intervento edilizio fa parte integrante dell’alveo del fiume ed è soggetto all’applicazione delle norme di tutela e di polizia idraulica di cui al T. U. della legge sulle opere idrauliche R. d. n° 523 del 1904.

Post di Dario Meneguzzo Read more →

© Copyright - Italia ius | Diritto Amministrativo Italiano - mail: info@italiaius.it - Questo sito è gestito da Cosmo Giuridico Veneto s.a.s. di Marangon Ivonne, con sede in via Centro 80, fraz. Priabona 36030 Monte di Malo (VI) - P. IVA 03775960242 - PEC: cosmogiuridicoveneto@legalmail.it - la direzione scientifica è affidata all’avv. Dario Meneguzzo, con studio in Malo (VI), via Gorizia 18 - telefono: 0445 580558 - Provider: GoDaddy Operating Company, LLC