Lo spunto del sabato: la storia dell’orso
Per le vacche e contro l'orso: ecco, finalmente si è svelato per quale nobile scopo alcuni italiani sono disponibili a preoccuparsi, indignarsi e arrabbiarsi, fino al punto di disobbedire alle Autorità, imbracciare le armi e sparare al nemico, compiendo così memorabili azioni rivoluzionarie.
L'orso Genè (alias M 4) è avvisato: lasci vivere in pace le vacche dell'altopiano di Asiago o diventerà il tappeto di una malga!
Il povero Genè ha concepito la balzana idea di andare a fare l'orso proprio da quelle parti. Si sa che l'orso accumula grassi per il letargo invernale, ma Genè non riesce neanche a farlo, perchè, ogni volta che cattura una vacca e ne mangia un pezzo, i malgari furiosi gli portano via il resto e allora lui, che per natura sa fare solo l'orso, ne ammazza un'altra e la storia va avanti così, tra l'orso affamato che si ostina a fare l'orso e i malgari arrabbiati.
E fossero solo i malgari a dolersi! Anche qualche politico si è sentito in dovere di reclamare Giustizia, intimando addirittura l'abbattimento dell'orso assassino. I politici più buoni, invece, hanno chiesto che l'orso sia catturato e riportato al paese d'origine, come vorrebbero fare con i migranti che sbarcano a Lampedusa. Non è ancora ben chiaro come si farà per costringere l'orso a confessare quale sia il suo paese d'origine, ma non si può escludere che il pubblico ministero chieda al G.I.P. un provvedimento cautelare a scopi persuasivi.
Intanto al Giornale di Vicenza pervengono angosciate missive dei lettori in preda al panico: il signor Carlo non se la sente più di fare le passeggiate in notturna nella piana di Marcesina, di guardare le stelle cadenti dalla chiesetta di San Lorenzo, di visitare il riparo Dalmeri, la grotta di Ernesto e i forti della prima guerra mondiale e conclude con pathos: "chiedo alle autorità competenti indicazioni ufficiali su cosa fare o non fare per ridurre le probabilità di incontrare l'orso e in caso di contatto ravvicinato come comportarmi. Ad esempio, ci si può muovere tranquillamente di giorno e di notte? Su qualsiasi terreno? E' preferibile essere in gruppo, utilizzare vestiario a colori sgargianti e profumi particolari? E' conveniente produrre rumori, parlare a voce alta, magari con un megafono?"
Gli è che io non sono una autorità competente (per fortuna, vista la fine che fanno), ma, se potesse servire un consiglio, quando a me non viene sonno, per addormentarmi ascolto Enya. Si potrebbe allora chiedere a Danilo Mainardi e a Piero Angela che cosa accadrebbe, se facessimo ascoltare all'orso qualche brano della cantante irlandese.
Abito a Priabona e nei paraggi di casa mia abbiamo ritrovato il cranio dell'orso delle caverne e ci sono località che si chiamano "buso dell'orso" e simili: il nuovo sindaco di Monte di Malo Mosè Squarzon non potrebbe concedere la cittadinanza onoraria all'orso Genè, proprio in virtù di questi antichi legami dei nostri antenati con la famiglia degli orsi? Magari tra noi autoctoni ci capiremmo meglio di quanto accada sull'altopiano di Asiago.
Del resto, sembra che dalle mie parti non ci siano più neanche le vacche. O almeno così afferma il parroco Don Lino, ma non si sa bene se anche questo discorso faccia parte della storia dell'orso.
Dario Meneguzzo - uno che ogni giorno di più sospetta di essere capitato da queste parti per uno scherzo del destino burlone
Dedicato a tutti quelli hanno incontrato l'orso che sta dentro di sè.
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